3291 chilometri di coste trasformati da case, alberghi, palazzi, porti e indutrie. Dal 1985 sono stati urbanizzati 13 km di coste all'anno, 48 metri al giorno. E' la fotografia scattata da Legambiente e che viene raccontata nel libro “Vista mare. La trasformazione del paesaggi italiani costieri”.
Entro il 2020 in tutta Europa si ritireranno circa 50mila tonnellate di compositi da pale eoliche a fine vita. Un impatto ambientale notevole che il progetto FiberEUse cercherà di limitare.
Treedom presenta la limitededition pensata appositamente per le festività natalizie: quattro alberi da regalare (Arancio, Cacao, Caffè e Moringa), ognuno dei quali possiede un significato speciale e verrà piantato in un preciso Paese.
L'Italia è indietro con gli obiettivi di riciclo dettati dalla normativa nazionale ed europea. Una soluzione potrebbe arrivare dal car fluff, la frazione leggera che deriva dalla frantumazione delle autovetture che finisce in discarica.
Secondo l'UNICEF sono 17 milioni i bambini costretti a respirare aria inquinata. Si tratta di aria in cui l'inquinamento è di almeno 6 volte superiore rispetto ai limiti internazionali.
Greenpeace dispensa consigli per trascorrere le festività in maniera sostenibile. Rispettare l'ambiente anche durante le feste natalizie è possibile secondo l'associazione ambientalista.
Da uno studio pubblicato sul Guardian emerge che il settore Ict è molto energivoro. Si stima che i dati digitali nel 2025 useranno il 20% dell'elettricità globale generando il 3,5% delle emissioni globali. A rischio il clima del pianeta.
"AI for Earth" è il programma di Microsoft dedicato all'applicazione dell'intelligenza artificiale a chi si occupa di cambiamento climatico e tecnologie ambientali.
Agire sul clima non è mai stato così urgente. E' quanto si augura il WWF che plaude al "One Planet Summit" organizzato dal Presidente Francese Macron.
Il Consiglio dei ministri di ieri, su proposta del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti, ha approvato in via definitiva il provvedimento che adegua la normativa nazionale alle disposizioni europee del regolamento UE n° 1143/2014 sulle “specie esotiche invasive”.