Tante controversie giudiziarie e tante scelte di business management sono profondamente condizionate dalla definizione, rispetto alla realtà produttiva, di rifiuto e sottoprodotto.
La corretta gestione dei rifiuti presuppone una adeguata conoscenza della normativa di riferimento. L'analisi del deposito temporaneo di rifiuti e delle sue implicazioni giuridiche mira, appunto, a descrivere brevemente una materia spinosa e ricca di insidie.
Il Tar Lecce torna a pronunciarsi sulla legittimità delle Linee Guida della Regione Puglia adottate con il regolamento regionale del 30 dicembre 2010 e già oggetto, peraltro, di declaratoria di incostituzionalità (Corte Cost. sent. n. 383/2009).
Il Consiglio dei Ministri n. 8 del 23/12/2011 ha approvato diversi provvedimenti, tra cui un decreto-legge che proroga alcuni termini previsti da disposizioni legislative. Il Governo ha approvato un ridotto numero delle proroghe e, pertanto, il decreto non può più essere denominato "milleproroghe...
Al bando la plastica. Chi continuerà ad utilizzarla rischia severe sanzioni. Obiettivo della manovra: tutelare l'ambiente e favorire la green economy.
Il nuovo decreto sulle liberalizzazioni recita il de profundis degli impianti a terra prevedendo, al contempo, un ultimo anno per la realizzazione degli impianti già autorizzati prima dell'entrata in vigore del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28.
Con il provvedimento n. 23184 pubblicato sul bollettino n. 52 del 16 gennaio 2012 il Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un'indagine conoscitiva sul settore del teleriscaldamento. L'indagine avviata è il risultato di una serie di segnalazioni ricevute dal Garante che hanno messo in...
Il bioetanolo è il prodotto ricavato dalla biomassa e/o dalla parte biodegradabile dei rifiuti avente un tenore in alcole etilico superiore al 98,5% e non denaturato, destinato ad essere usato come biocarburante - Reg. (CEE) n. 2658/87 - Art. 2, n. 2, lett. a) Dir.2003/30/CE.
Il permesso di costruire è necessario nei casi non connessi all'esercizio dell'agricoltura in cui la morfologia del territorio venga alterata in conseguenza delle opere di sbancamento realizzate in concreto - Corte di Cassazione Penale, Sez. 3^, 28/12/2011 (Ud. 24/11/2011), Sentenza n. 48479.
In materia urbanistica, la potestà autonomamente concessa al giudice penale di ordinare la demolizione non è incompatibile con quella attribuita all'amministrazione di emettere analogo provvedimento, concorrendo entrambe al conseguimento del medesimo risultato diretto al ripristino dell'interesse...