Arriva la telecamera che protegge la natura. Per tutelare l'ambiente e garantire sicurezza durante le emergenze. Funziona ad energia solare ed è una novità tutta italiana.
Domani, giovedì 10 marzo 2011 a Roma presso il teatro Quirino (via Delle Vergini 7) alle ore 9.30 le principali associazioni del settore dell'energia rinnovabile (APER, Assosolare, ANEV, AssoEnergie Future, GIFI/ANIE) incontreranno imprese e cittadini per spiegare gli immediati effetti negativi del...
Il ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani durante la sua audizione in Commissione Industria del Senato ha difeso il recente decreto legislativo sulle rinnovabili spiegandone motivazioni e vantaggi.
L'azienda leader nella produzione di conserve alimentari scommette su un futuro più sostenibile. Il 2011 vede partire i lavori per la realizzazione dell'impianto fotovoltaico da 4 Megawatt sui lastrici de La Doria s.p.a. azienda leader nel mercato nazionale delle conserve alimentari.
Il presidente della Cia Giuseppe Politi scrive al ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani sul decreto legislativo. Servono chiarimenti soprattutto per quello che concerne il fotovoltaico e i terreni abbandonati. La Confederazione disponibile a un serio confronto sui provvedimenti applicativi.
Le osservazioni correttive delle Associazioni al D.Lgs che riforma il settore delle FER: l’incontro pubblico di questa mattina a Roma ha dimostrato che le rinnovabili sono una realtà economica attiva.
171.105 impianti per 3800 Megawatt di potenza totale. Questi i dati aggiornati al 28 febbraio e diffusi dal GSE - Gestore dei servizi energetici riguardo agli impianti fotovoltaici che usufruiscono degli incentivi statali secondo quanto previsto dalla Legge 129/2010.
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha voluto tranquillizzare le aziende e chi ha investito nella green economy sulle conseguneze del decreto legislativo sulle energie rinnovabili appena approvato.
L'investimento di oltre 1.370.000 euro in sistemi di generazione di energia pulita ha evitato l'emissione in atmosfera di oltre 100mila Kg di CO2. I dati sono riportati nell'ultimo bilancio sociale pubblicato dalla Cooperativa di Abitanti.
Il violento terremoto (8.9 gradi della scala Richter) che ha colpito ieri il Giappone ha provocato seri danni alle centrali nucleari di Fukushima Daichi e Fukushima Daini nel nord-est del Paese. Le autorità giapponesi hanno dichiarato l'allarme nucleare.