Favorire e sostenere scambi di esperienze e conoscenze di tipo gestionale; promuovere studi in campo ambientale marino per la tutela degli habitat e la loro gestione in termini di eco compatibilità e sostenibilità; informare, sensibilizzare e comunicare i valori che rendono il nostro mare un...
Greenpeace Italia chiude in positivo il suo Bilancio 2009. È stato un anno di rafforzamento per l'organizzazione. Grazie all'aumento dei donatori e al consolidamento finanziario, le campagne sono diventate più forti.
Alla chiusura delle due settimane di negoziati sul clima che si sono conclusi oggi a Bonn, il WWF sottolinea come, nonostante lo scambio dinamico tra Nord e Sud del mondo, non si siano raggiunti risultati concreti su questioni cruciali.
All'inaugurazione del nuovo punto vendita Leroy Merlin di Bastia Umbra (PG) è stata l'occasione perfetta in cui mostrare come la collaborazione tra PEFC, Legambiente e la stessa catena di bricolage ha portato alla creazione di un punto vendita che possa essere da esempio per il commercio...
In questo caso non è la solita Milano da bere...ma con il progetto "Un milione di alberi per la Provincia di Milano" entro 5 anni verranno piantati 500 mila alberi al fine di migliorare la qualità della vita della popolazione milanese.
Dopo quattro anni e un impegno a migliorare la politica di gestione e sviluppo del territorio, le 5 vele della Guida Blu di Legambiente e TCI, il massimo riconoscimento dato ad una località balneare italiana, tornano nella città dei Martiri.
Le iniziative ecologiche legate alla competizione in corso in Sudafrica
Johannesburg (Sud Africa), qualche giorno prima del calcio di inizio di uno dei più grandi eventi sportivi planetari, i mondiali di calcio 2010, sono stati presentati i tre maggiori progetti che aiuteranno a ridurre le emissioni di carbonio.
Mentre si trivella in posizione parallela nello stesso giacimento sperando che l'estrazione del greggio da altri pozzi possa diminuire in qualche modo la pressione e di conseguenza la fuoriuscita dalla falla, si tentano nuove strade per porre fine all'emergenza petrolio.
Il tribunale di Padova ha condannato i responsabili delle escavazioni abusive perpetrate per anni lungo i fiumi Po, Brenta e Adige; le accuse sono di associazione a delinquere, concorso in furto di sabbia, falsificazione dei verbali di escavazione, truffa e violazione del segreto di ufficio.