20/02/2018 - 11:18

Innovazione digitale: Puglia settima regione per numero di PMI innovative

Secondo il Registro Imprese in Italia esistono 721 PMI innovative, la Puglia ne ospita il 6,9%. Anche le aziende pugliesi possono candidarsi all'iniziativa "Digital Transformation" promossa da talent Garde e Intesa Sanpaolo.

PMI innovative

La Puglia ospita il 6,9% delle PMI innovative italiane. 50 aziende che investono ogni anno 250 milioni di euro in ricerca, sviluppo e innovazione. Ed è proprio alle PMI innovative che si rivolge l'iniziativa proposta da Talent Garden e Intesa Sanpaolo, un bando sul tema della trasformazione digitale. Grazie al Master in Digital Transformation per il Made in Italy, 12 aziende selezionate in tutta Italia avranno la possibilità di realizzare un progetto digitale personalizzato "sfruttando" le competenze dei neo consulenti appena formati.

PMI innovative, queste sconosciute

Non tutte le aziende possono dichiararsi innovative. Per essere certificate dal registro Imprese come tali occorrono sette requisiti: avere la sede principale del proprio business in Italia; non essere quotati su un mercato regolamentato; avere un bilancio certificato al Registro Imprese; il fatturato annuo non supera i 50 milioni o il totale del bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro; l’impresa occupa meno di 250 persone; le spese in ricerca, sviluppo e innovazione uguali o superiori al 3% della maggiore età tra costo e valore totale della produzione della PMI innovativa; non essere una startup.

Davide Dattoli, founder e CEO di Talent Garden, dichiara soddisfatto: “Siamo alla seconda edizione di questo Master che l’anno scorso ha registrato 1.800 candidature a fronte di soli 20 posti disponibili e coinvolto più di 15 aziende del Made in Italy in progetti di innovazione digitale. Un forte segnale del fatto che in Italia ci sia voglia di cambiare e di farlo sviluppando strategie basate sul digitale. La novità di quest’anno sta nel dare la possibilità alle aziende di tutta Italia di candidarsi per ospitare i giovani consulenti nella loro sede per sviluppare il proprio progetto di trasformazione digitale".

Le aziende possono candidarsi seguendo questo link e presentare la loro idea di progetto. “Innovazione e cultura digitale - afferma Fabrizio Paschina, responsabile pubblicità e web di Intesa Sanpaolo - rappresentano due importanti acceleratori dell’economia reale. Il nostro sostegno al Master per il secondo anno consecutivo testimonia la volontà del Gruppo di supportare i giovani attraverso percorsi innovativi, offrendo loro gli strumenti utili a competere con i migliori talenti europei. Alla luce dell’alto numero di richieste di partecipazione alla prima edizione, abbiamo condiviso su palco.it, la piattaforma multimediale del Gruppo Intesa Sanpaolo, alcune video-lezioni affrontate durante il corso”.

Tommaso Tautonico
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