01/09/2017 - 18:19

Salute pubblica. Vaccini, ok del garante privacy alla condivisione dati tra scuole e Asl

Decaro: "Lo dicevamo, così si evitano code alle famiglie".

"Il provvedimento del garante per la privacy indica una strada.

Che è quella che l'Anci aveva individuato da tempo: serve un protocollo nazionale che impegni i ministeri della Salute e dell’Istruzione, la Conferenza delle Regioni e l’associazione dei Comuni a una collaborazione efficace per produrre i certificati di avvenuta vaccinazione necessari all’iscrizione dei bambini a scuola, senza nessun onere per i genitori.

Quel protocollo c'è, l'Anci l'ha redatto e consegnato ai ministeri dell'Istruzione e della Sanità.

Ora che anche l'autorità garante della protezione dei dati dà ragione alla procedura che avevamo previsto fin da metà agosto, mi auguro sinceramente che venga firmato al più presto: chi può uniformarsi inviando la certificazione per via digitale, lo farà, chi non ha ancora informatizzato i dati, la produrrà su supporto cartaceo".

È il commento del presidente dell'Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, al provvedimento urgente del garante della privacy che autorizza le scuole a trasmettere gli elenchi dei loro iscritti alle Asl per verificare siano in regola con i dieci vaccini da quest'anno scolastico obbligatori per poter frequentare.

"Solo con un protocollo nazionale l'anno scolastico potrà cominciare senza che le famiglie siano costrette ad andare in giro per uffici pubblici, mettendosi in coda, per ottenere carte da un pezzo di amministrazione pubblica, la Asl, e consegnarle a un altro pezzo di amministrazione pubblica, l'ufficio regionale scolastico e le scuole", conclude Decaro.