19/06/2015 - 18:30

Spreco idrico e inquinamento: con Waterless lavare d'estate senza usare l'acqua

L'estate è un momento critico per l'approvvigionamento idrico. Non sprecare l'acqua, e non inquinarla, si conferma una necessità ribadita, tra le altre cose, da Papa Francesco nella sua enciclica sull'ambiente. In linea con questo richiamo c'è Airbank, azienda emiliana che ha sviluppato Waterless, un innovativo detergente che riducendo a zero l'utilizzo d'acqua e di prodotti chimici consente di risparmiare "oro blu", abbattendo l'impatto sull'ecosistema fluviale e marino.
Si avvicina l'estate e cresce la richiesta di acqua per molte attività, tra cui la pulizia. Non sprecare le risorse idriche è tuttavia una necessità come ricorda Papa Francesco nell'enciclica dedicata all'ambiente: "Si riscontra - scrive Bergoglio - uno spreco di acqua non solo nei Paesi sviluppati, ma anche in quelli in via di sviluppo che possiedono grandi riserve". Papa Francesco ricorda inoltre che "i detergenti e i prodotti chimici che la popolazione utilizza in molti luoghi del mondo continuano a riversarsi in fiumi, laghi e mari". In linea con il richiamo del Papa c'è Airbank, azienda leader in Italia nel settore dell'antinquinamento e della sicurezza ambientale, che proprio sul tema idrico ha sviluppato Waterless, un innovativo detergente che, riducendo a zero l'utilizzo d'acqua e di prodotti chimici consente di abbattere l'impatto sull'ecosistema fluviale e marino. E visto l'arrivo della bella stagione, quando in molte zone l'approvvigionamento idrico si fa più critico, lavare "a secco" diventa una vera e propria "salvezza".

Waterless permette di pulire ogni tipo di materiale, dalle carrozzerie delle auto ai pannelli fotovoltaici, senza dover utilizzare l'acqua. Il prodotto garantisce anche l'abbattimento dell'impatto derivante dall'utilizzo di detersivi chimici, in quanto è interamente composto di elementi naturali e biodegradabili al 100% come estratti di erbe e acidi naturali. Grazie a queste determinanti caratteristiche, si evita lo spreco di grandi quantità d'acqua solitamente utilizzate per queste operazioni e soprattutto la dispersione di tensioattivi e residui chimici contenuti nei normali detergenti in commercio. Per il suo utilizzo è sufficiente spruzzarlo sulla superficie scelta e successivamente passarvi sopra un panno in microfibra appena umido.

"La crescente attenzione verso la riduzione degli sprechi e la difesa dell'ambiente conferma la scelta di Airbank che anche in questo caso ha portato sul mercato un prodotto naturale e biodegradabile senza rinunciare alle prestazioni" ha sottolineato Gloria Mazzoni, General Manager di Airbank. "Waterless tutela l'ecosistema evitando l'immissione in natura dei residui chimici e lo spreco di enormi quantità d'acqua solitamente utilizzate per il lavaggio di flotte aziendali, imbarcazioni o qualsiasi altra superficie lavabile industriale. Un prodotto efficace sotto ogni punto di vista, anche economico: facendo risparmiare acqua, Waterless garantisce anche una diminuzione dei costi sulle operazioni di pulizia".
Tommaso Tautonico
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