24/06/2014 - 12:30

Conclusa la Festa Nazionale dell'Associazione Borghi Autentici d'Italia

Borghi Autentici d'Italia è una rete fra territori dove protagoniste sono le persone e le comunità, realtà che decidono di non arrendersi di fronte al declino e ai problemi ma che scelgono di mettere in gioco le proprie risorse per creare nuove opportunità di crescita: realtà che appartengono a quell'Italia che ce la vuole fare.
Come ogni anno, l'Associazione organizza per l'estate una festa per dare spazio e voce ai borghi della sua rete, una tre giorni di musica, spettacoli, incontri e ottima cucina locale. Quest'anno la festa si è svolta a Pietralunga (Pg) dal 20 al 22 giugno, portando nel borgo umbro musica, incontri, spettacoli e gli ottimi sapori dei borghi autentici di tutta la rete nazionale. La festa si è aperta venerdì 20 con l'Energy Day, una giornata dedicata all'energia verde e alla sostenibilità. Dopo diversi momenti di animazione organizzati da Legambiente per i più piccoli, per riflettere con loro sul tema della sostenibilità, e dopo un tour del borgo a piedi e in bicicletta con pedalata assistita alle cui tappe venivano presentati temi e progetti basati sul risparmio energetico e sulla sostenibilità, si è svolto il workshop "Il Borgo Intelligente: percorsi e strumenti virtuosi per la transizione energetica", evento incentrato su due importanti percorsi europei: Meshartility, di cui BAI è partner, e 100% Res Community. Oltre al Sindaco di Pietralunga Mirko Ceci e al Presidente BAI Ivan Stomeo, al convegno sono intervenuti Francesco Marinelli e Luca Di Domenico di Borghi Autentici, Katiuscia Eroe di Legambiente, Paolo Allemano, consigliere della Regione Piemonte, Filippo Gasparin di Enel distribuzione Spa, Emanuele Cosenza di Sogesca e Fabrizio Mancini del Comune di Maiolati Spontini. Il dibattito è stato moderato da Alessandra Paciotto, Presidente di Legambiente Umbria, mentre le conclusioni sono state tratte da Fernanda Cecchini, Assessore alle Politiche Agricole e Agroalimentari della Regione Umbria.

Alle 20.00 la festa è stata ufficialmente inaugurata, con il saluto e il benvenuto del Sindaco di Pietralunga Mirko Ceci, il Presidente BAI Ivan Stomeo e tutti i Sindaci dei borghi autentici presenti all'evento. La serata del venerdì si è poi conclusa con il concerto dell'orchestra La Paranza, che ha regalato agli spettatori le atmosfere uniche della musica folk napoletana. La giornata di sabato 21 si è invece aperta con lo spettacolo degli Sbandieratori di Pietralunga, che nel centro del borgo hanno portato il colore e il ritmo della tradizione locale. Fulcro della giornata è stato però il convegno che nel pomeriggio ha visto tra i protagonisti il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti. Il convegno, dal titolo "Territori e comunità che ce la vogliono fare...aggiornamento e rilancio del Manifesto dei Borghi Autentici", è stato l'occasione per riflettere sul documento cardine dell'Associazione BAI, che sta vivendo una fase di modifica e aggiornamento. Dopo i saluti del Sindaco Ceci, un'introduzione del Presidente BAI Ivan Stomeo e alcune suggestioni del poeta e paesologo Franco Arminio, il segretario generale BAI Maurizio Capelli ha esposto i temi e le argomentazioni del nuovo Manifesto. Sono poi intervenute Alessia Zabatino, DPS Ministero Economia e Finanze, e Fabio Paparelli, Assessore alle Riforme Regione Umbria. Il Ministro Poletti ha chiuso l'incontro, che ha posto l'accento sulla centralità della comunità locale e sull'importanza dei processi che partono dal basso che sono in grado di modificare lo stato di cose.

A seguire, uno spettacolo di danze popolari e il concerto dei Briganti di Pietralunga hanno preparato l'atmosfera per l'esibizione serale dell'orchestra Romagna DOC, che ha fatto cantare e ballare la piazza del paese fino a sera inoltrata. L'ultimo giorno di festa, domenica 22 giugno, è stato dedicato a un incontro interno per i Sindaci dei Comuni che partecipano al progetto BAI Rete Nazionale delle Comunità Ospitali RNCO, un innovativo percorso di valorizzazione turistica e un'esperienza inedita in Europa, per dimensioni e obiettivi, che darà vita a un sistema interterritoriale di destinazioni turistiche, culturali, ambientali e produttive che, nel proporre le loro specifiche prerogative e risorse, avranno in comune un dispositivo di accoglienza e ospitalità basato sull'inclusione dell'ospite, pensato e accolto come cittadino temporaneo nel ritmo di vita della comunità locale. La festa si è conclusa con "Lo spuntino autentico", momento conviviale e di incontro dei protagonisti della rete dei borghi autentici. Per tutti i giorni della manifestazione, inoltre, sono stati presenti nel centro del borgo stand dei Comuni e delle reti regionali BAI, i veri cardini della festa, che hanno presentato ai visitatori la propria comunità locale, i progetti intrapresi e soprattutto i prodotti del territorio, unici e di qualità. Si è inoltre svolta, in contemporanea della festa, la Scuola di Paesologia a cura dello scrittore e paesologo Franco Arminio.
Tommaso Tautonico
autore