01/01/2013 - 01:00

Spettacolare scoperta: Due giganteschi buchi neri nel nucleo di una galassia

Un nuovo studio ottenuto dai dati Swift e Chandra ha scoperto un secondo buco nero sovradimensionato nel cuore di una vicina e insolita galassia già nota per possederne uno. La galassia, nota come Markarian 739 o NGC 3758, si trova a 425 milioni di anni luce nella costellazione del Leone. Soltanto 11.000 anni luce separano i due nuclei, ciascuno contenente un buco nero che sta ingurgitando gas. Lo studio apparirà sulla prossima versione di Astrophysical Journal Letters.
'Nel cuore di molte grandi galassie, compresa la Via Lattea, si trova un buco nero supermassiccio dal pesi di milioni di masse solari' dice Michael Koss, leader dello studio al NASA Goddard Space Flight Center a Greenbelt, Università del Maryland. 'Alcuni di essi irradiano energia pari amiliardi di volte quella irradiata dal Sole'. Gli astronomi si riferiscono ai centri galattici che esibiscono una emissione così intensa con il termine Active Galactic Nuclei. Sebbene i buchi neri centrali siano molto comuni, soltanto l'1 percento circa è un potente AGN. AGN binari sono quindi ancora più rari e Markarian 739 è il secondo identificato in mezzo miliardo di anni luce.

Markarian 739 è visibile in luce visibile e mostra le sembianze di uno smile, con due occhi al centro ed un paio di bracci di spirale. Si tratta di due galassie in fusione. Dal 2004, il Burst Alert Telescope (BAT) a bordo di Swift ha mappato le sorgenti ad alta energia in tutto il cielo. La survey è sensibile ad AGN fino a 650 milioni di anni luce di distanza ed ha scoperto dozzine di sistemi prima sconosciuti. Un quarti di questi AGN erano in interazione, con fusioni previste al 60 percento nel prossimo miliardo di anni.

'Se due galassie collidono ed ognuna possiede un buco nero supermassiccio, è probabile che entrambi si accendano come AGN' dice Richard Mushotzsky. Per decenni gli astronomi hanno saputo che i nuclei orientali di Markarian 739 contiene un buco nero che si accresce generando enormi quantità di energia. Gli studi di Chandra mostrano che anche il suo vicino occidentale sta svolgendo lo stesso lavoro, il che rende Markarian 739 la seconda più vicina coppia di AGN. Il record è detenuto da NGC 6240. Come mai questo secondo buco nero è rimasto nascosto così a lungo? Non si nota nello spettro visibile, né all'ultravioletto né allo spettro radio.

Video: Un velocissimo viaggio verso Markarian 739 ed una visione del disco di accrescimento da cui la materia che sta cadendo nei due buchi neri (ovviamente si tratta di una simulazione, basata però sui dati osservativi).


Vesna Tomasevic
autore