In occasione della presentazione del rapporto "GreenItaly 2017" il Ministro calenda annuncia l'obiettivo di far uscire l'Italia dal carbone entro il 2025.
Un report rileva come sempre più aziende stanno implementando obiettivi a basse emissioni nei piani industriali e si stanno sempre più allineando per prevenire pericolosi cambiamenti climatici.
Milano assieme ad altre undici metropoli mondiali si è impegnata a trasformarsi in un territorio pulito, senza energie fossili. Timeline fissata al 2030.
L'ultima bozza della manovra prevedere un tetto massimo di 5mila euro per la sistemazione di aree verdi in giardini e terrazzi di case o condomini. Inoltre prevede 100 milioni di euro annui per progetti sperimentali e innovativi di mobilità sostenibile.
La gestione ambientale si evolve da semplice "opzione verde" ad asset strategico per le imprese: una tendenza guidata da consumatori sempre più attenti alla sostenibilità dei prodotti.
Il mese di ottobre passerà alla storia per essere il più secco degli ultimi 60 anni. A dirlo il Centro Epson meteo: piogge scarse e livelli di inquinamento dell'aria in aumento nelle grandi città italiane.
E' possibile abbandonare il carbone entro il 2025? E' la domanda che il WWF ha rivolto a REF-E (istituto di ricerche di economia e regolazione dell'energia) alla vigilia della definizione della versione finale della Strategia Energetica Nazionale.
L'inquinamento atmosferico da PM1 supera la soglia limite nonostante i riscaldamenti siano ancora spenti, grazie all'attuale ondata di caldo fuori stagione. Per AIEL «è il traffico automobilistico la prima causa dell’inquinamento atmosferico».
Il consorzio nazionale per la gestione dei RAEE fa il punto della raccolta dall’entrata in vigore del principio “chi inquina paga” che coinvolge le aziende nel processo di gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Scattano oggi in sette province della Lombardia le misure antismog che prevedono il blocco del traffico per i veicoli più inquinanti. Negli ultimi giorni è stato registrato uno sforamento del limite giornaliero di Pm10, 50 microgrammi per metro cubo.