Un Progetto per la raccolta dei cellulari

E' su questi dati che si basa il nuovo progetto di raccolta dei cellulari organizzata dall'Associazione Sodales Onlus in collaborazione con Carbognani Cesare Metalli S.p.A. e il Cigno Verde cooperativa sociale. Solo in Italia si vendono 16 ml di cellulari ogni anno e sono 120 mln i telefoni presenti in Italia, con un impatto potenziale di 15.000 t di rifiuti pericolosi. I componenti utilizzati per produrre cellulari danneggiano l'ecositema perché
contengono metalli pesanti (piombo, mercurio, cadmio, cromo), plastica e carta per la confezione ed anche ftalati e ritardanti di fiamma bromurati
e perchè ne vengono rilasciati notevoli quantitativi in discariche spesso non normate.
Con questo progetto, i promotori hanno pensato di proporre nelle scuole e nelle aziende e a tutta la cittadinanza un piccolo gesto che contribuisca alla salvaguardia dell'ambiente.
Cittadini, lavoratori, ragazzi, studenti possono donare il proprio cellulare usato completo di eventuali accessori, piccoli mezzi elettronici (hi-pod, lettori mp3, chiavette USB, ecc), videocassette VHS, musicassette, depositandolo in appositi contenitori, chiamati cd-phone-box, agli ingressi degli istituiti scolastici, luoghi di incontro presenti nel territorio (circoli ricreativi, oratori, centri sportivi, bar, sale civiche, grandi condomini, ecc), nelle aziende, nei centri commerciali e nei negozi e negli Enti che ne facciano richiesta.
Un soggetto abilitato al trasporto (coop. Cigno Verde di PR) ritira la MPS (materia prima seconda) conferendola a Carbognani Cesare Metalli Spa di S. Prospero (PR) che provvede al trattamento e al recupero. Tali apparecchiature sono gestite come rifiuti ed opportunamente lavorati per ottimizzare il recupero dei materiali in essi contenuti in ottemperanza alle normative vigenti in materia (DLgs 152/06).
Obiettivi
1. Campagna di sensibilizzazione effettuata nelle scuole e nelle aziende con il fine di promuovere il recupero delle apparecchiature elettroniche usate e incentivare il tema delle 3 R (recupero, riutilizzo, riciclo).
2. Diminuzione del materiale destinato alla discarica o all'incenerimento attuando un efficace sistema di raccolta e trattamento della MPS.
3. Realizzazione di progetti di tutela ambientale sul territorio, grazie alla valorizzazione del materiale raccolto. Parte dei proventi derivanti da questa iniziativa sarà utilizzata per la piantumazione di essenze in aree pubbliche.
Attualmente, stanno per essere distribuiti 5.000 opuscoli e 170 raccoglitori in diverse scuole, aziende, negozi, banche e sono state avviate attività di promozione con 5 istituti scolastici superiori, partecipazione ai mercatini rionali, con gazebo attrezzato, patrocinati dai Comuni e dalle Associazioni di categoria.