Individuato sotto il fondale del Mar Ionio un sistema di faglie che ha controllato l’evoluzione dell’antico oceano della Tetide e che è ancora in grado di innescare processi vulcanici e sismici. A svelarlo, uno studio coordinato dall’Istituto di scienze marine del Cnr di Bologna.
Uno studio a firma Ingv, Istituto per l’ambiente marino costiero del Cnr e Geological and Nuclear Sciences (Nuova Zelanda), pubblicato su Nature Communications rivela la scoperta di 7 nuovi vulcani sommersi nel Mar Tirreno che, insieme a quelli già noti, formano una catena lunga 90 km.