A Tavola con Francesca, la ricetta di Arance caramellate

Dopo il successo delle precedenti ricette, le schiacciatine di rape ed i cardi gratinati alla pizzaiola, questa settimana abbiamo voluto puntare su un dessert a base di arance.

L'arancia, a volte chiamata arancia dolce per distinguerla dall'arancia amara, è il frutto dell’albero di arancio (Citrus sinensis) appartenente alla famiglia delle Rutacee, nato dall’incrocio fra un pompelmo ed un mandarino. Una curiosità legata al nome, sicuramente dovuto ai primi importatori dall’Oriente nel XIV secolo, i portoghesi, è che in greco l'arancio si chiama "πορτοκάλι" (pronuncia: portocáli), in rumeno "portocală", in albanese "portokall" e ancora oggi in Basilicata, in alcune parti della Campania, della Puglia e dell'Abruzzo le arance sono chiamate purtualli o partajalli, partuàlli e arànciu in Sicilia e portugalli in certe zone della Calabria.

Le arance hanno molte proprietà benefiche, tra le quali ricondiamo: rafforzano il sistema immunitario, proteggono il sistema cardiovascolare, proteggono dall’invecchiamento, ovvero dall’ossidazione delle cellule e contrastano la diffusione dei radicali liberi, sono antianemiche, rafforzano la vista, hanno proprietà antiallergiche ed antinfiammatorie, hanno proprietà antistress, proteggono l’apparato digerente ed il fegato, aiutano il colon, proteggono l’apparato urinario impedendo la formazione di calcoli renali, sono antidiabetiche, proteggono il sistema respiratorio, sono antitumorali, contrastano l’ipertensione, e proteggono le ossa.

Le arance dolci vengono consumate sia come frutta fresca ma, soprattutto nel caso di quelle a polpa bionda, vengono utilizzate per la produzione di succhi e, in misura minore, per la produzione di canditi e frutta essiccata.
In questa ricetta abbiamo voluto valorizzare le arance come dessert, per le tavole di Natale.

Partiamo, ora, con gli ingredienti e le dosi:

• n. 6 arance biologiche
• 250 g di zucchero
• 1 bicchiere piccolo di acqua
• 1 bicchiere piccolo di cognac
• 1 bicchiere piccolo di vino bianco
• una decina di amarene biologiche

La preparazione
Lavare le arance, quindi pelare la scorza a listarelle. Dopo di che, pulire a vivo le arance e metterle  in acqua bollente dove dovranno rimanere per 4-5 minuti. Una volta lessate, le arance, vanno tagliate a fette dello spessore di circa un centimetro ed adagiate su un piatto da portata.

Versare, poi, le listarelle fatte con la buccia in una padella con un bicchiere d’acqua, a cui aggiungere cognac e vino bianco. Continuare la cottura per 30 minuti abbondanti, avendo cura di mescolare di tanto in tanto  .

Coprire le arance, precedentemente bollite e poste nel piatto da portata, con le listarelle ancora calde ed aggiungere, infine, le amarene. 

Mettere in frigorifero per una trentina di minuti, quindi servire ed abbinare con un buon Primitivo di Manduria dolce naturale!

Buona preparazione, buona degustazione ed alla prossima ricetta con Francesca.

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