Smart working, come creare una postazione da casa pratica e sostenibile

Una delle sfide più grandi è rappresentata dalla creazione di una postazione efficiente per lavorare da remoto, trasformando uno spazio dell’abitazione in un vero e proprio home office pratico, comodo ed eco-friendly.

Una postazione lavorativa sostenibile per lo smart working consente di ridurre l’impatto ambientale causato dalla propria attività, un intervento che richiede un’attenta pianificazione di numerosi aspetti, dalla scelta dei prodotti giusti all’uso delle fonti rinnovabili per l’energia consumata. D’altronde, un ambiente di lavoro ecologico e funzionale garantisce importanti benefici, con vantaggi significativi in termini di produttività, sicurezza e rispetto dell’ambiente.

Il segreto consiste nel trovare il giusto compromesso tra le esigenze lavorative, lo spazio a disposizione e il budget per l’allestimento della postazione di smart working, cercando di conciliare le necessità professionali con quelle personali legate all’ambiente domestico. Ad ogni modo, puntare su comfort, efficienza e sostenibilità è senza dubbio una scelta vincente, in grado di assicurare ricadute positive considerevoli.

Come allestire una postazione efficiente e green per lo smart working

Come segnalato anche nel magazine online di Lyreco, per allestire una postazione di lavoro da casa che risulti pratica ed efficiente è importante non trascurare una serie di aspetti essenziali.

Innanzitutto, è necessario individuare lo spazio giusto per lo smart working, cercando di garantire almeno 8-10 metri quadrati e dividere l’ambiente lavorativo da quello domestico. Ad esempio, si possono usare appositi separatori e divisori eco-friendly, oppure sfruttare piante o decorazioni floreali che contribuiscono anche a valorizzare l’ambiente.

Dopodiché, è fondamentale assicurarsi di avere una connessione internet veloce, indispensabile per sostenere il lavoro da remoto.

A questo punto, bisogna scegliere gli arredi della postazione per lavorare da casa, a partire da una scrivania con una superficie di appoggio abbastanza ampia per accogliere tutti gli strumenti di lavoro. Anche la sedia ergonomica è importante, per usufruire della giusta comodità e prevenire eventuali danni e disturbi fisici che possono essere causati da una postura non corretta, per chi deve trascorrere molte ore al giorno il comfort della sedia è davvero cruciale.

E’ inoltre fondamentale non sottovalutare l’illuminazione della postazione per lavorare da casa. E’ infatti preferibile sfruttare la luce naturale e dotare la scrivania di una lampada con luci a LED a basso consumo, una soluzione ideale per contenere gli sprechi energetici e rispettare l’ambiente.

Allo stesso tempo, è necessario acquistare una serie di accessori per la scrivania, dagli organizer agli articoli di cancelleria per ufficio, anche in questo caso optando per prodotti e attrezzature green, come penne ecosostenibili e contenitori portadocumenti in acciaio o in plastica riciclata.

Gli apparecchi elettronici per lavorare da casa in modo ecologico

In una postazione per lo smart working non possono mancare i dispositivi elettronici, tra cui il pc desktop o portatile, una stampante, un tablet, un monitor ampio con una buona risoluzione e gli accessori come caricabatterie, chiavette USB, mouse e speaker.

Si tratta di apparecchi che non sono energivori quanto i grandi elettrodomestici e gli impianti, ad ogni modo rimangono accesi tutto il giorno, quindi hanno comunque un impatto energetico rilevante in termini di costi elettrici ed emissioni di carbonio.

Oggigiorno molte aziende produttrici propongono sui loro prodotti apposite certificazioni di efficienza energetica, che aiutano a scegliere dispositivi elettronici più ecologici con un minore consumo di energia a parità di prestazioni.

Inoltre, è consigliabile preferire apparecchi dotati di funzionalità per il risparmio energetico e optare per schermi con tecnologie energeticamente più efficienti come i display LED.

Ovviamente, è importante dotare la postazione di prese elettriche con interruttore, per evitare i consumi non necessari causati dal mantenimento dello stand by degli apparecchi elettrici ed elettronici.