28/05/2013 - 12:02

Mobilità: "Io non compro la tua bici"

Prosegue il progetto "Io non compro la tua bici", curato e promosso dall'Associazione ME.LA, in collaborazione con Bike Pride e Tangerine Lab. L'iniziativa si è svolta in concomitanza con i due eventi legati alla mobilità sostenibile che hanno caratterizzato il week-end sotto la Mole: sabato 25 il Bikes Charming, promosso dall'Associazione Tesso, e domenica 26 il Bike Pride, che ha visto pedalare per i viali della città quasi 30.000 ciclisti.
L'Associazione ME.LA ha incontrato e fotografato alcuni dei partecipanti alle due manifestazioni, raccontando loro il significato della campagna di sensibilizzazione contro l'acquisto di bici di dubbia provenienza. Il risultato della due giorni sono oltre 200 scatti fotografici, ognuno dei quali rappresenta una dichiarazione d'onestà. Le persone ritratte con il cartello di "#iononcomprolatuabici" affermano, infatti, che in futuro non si rivolgeranno al mercato nero per comprare la propria bicicletta. "La scelta personale, la consapevolezza individuale di un acquisto responsabile ed eticamente corretto, sono alla base dell'iniziativa - commenta il Presidente dell'Associazione ME.LA Matteo Nigrotti - I furti e la vendita di mezzi rubati sono due fenomeni strettamente correlati. Proprio per questo è doveroso scoraggiare l'acquisto di biciclette non certificate. Non alimentare il mercato nero significa fare del bene anche a se stessi". Ecco perché lo slogan "Io Non Compro la Tua Bici", per confermare la necessità di un comportamento civile e responsabile e ribadire l'importanza di una mobilità cittadina sostenibile.
Tommaso Tautonico
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