01/01/2013 - 01:00

La Svizzera e il turismo verde

Siamo nella regione dello Jungfrau, una regione che ha deciso di puntare moltissimo sul turismo verde attraverso ua serie di proposte turistche nel rispetto della natura che la circonda.
Da 150 anni il ghiacciaio più ampio delle Alpi (Aletsch lungo ben 23 Km) si sta ritirando senza sosta. Una notizia allarmante, a cui la regione Jungfrau risponde con il programma Jungfrau Climate Co2operation, un provvedimento concreto contro i cambiamenti climatici.
Di che si tratta? La Jungfrau propone Climate Guide, una guida audio scaricabile dal sito www.jungfrau-klimaguide.ch, che accompagna gli amanti della montagna nei sentieri della regione facendoli riflettere in modo divertente sull'impatto ambientale dei propri comportamenti, e su come i cambiamenti climatici influiscano sul paesaggio circostante. I percorsi previsti sono sette, tutti da seguire su GPS e da percorrere durante la bella stagione. Si va dalle passeggiate più rilassanti a percorsi con 500 m di dislivello. Oltre ai file audio, la guida comprende video, documentari e slide show per analizzare più a fondo le tematiche di interesse personale.
Chiusa al traffico dal 1893, la Jungfrau è da sempre attiva nel preservare il proprio patrimonio naturale protetto dall'UNESCO attraverso il trasporto sostenibile. Oltre alla fitta rete di trenini a cremagliera, sono presenti nella regione i mezzi di trasporto più inconsueti. Tra questi il vagoncino retrò della romantica e nostalgica funicolare datata 1906, funzionante solo da Aprile ad Ottobre nella foresta intorno a Interlaken. La novità in fatto di trasporti è la Trottibike (metà monopattino e metà bici) in versione monster (con ruote ampie da fuori pista): è il mezzo ideale da usare in discesa per gli amanti della velocità. Una menzione speciale è meritata dalla Jungfraubahn, una delle ferrovie più alte del mondo con i suoi 3.454 m, una delle più grandi sfide dell'industria ferroviaria del Novecento, per la cui costruzione furono necessari quattordici anni di scavi.
Con questa serie di iniziative la regione svizzera punta molto a rendere i turisti più sensibili sulle tematiche ambientali.
Tommaso Tautonico
autore