01/01/2013 - 01:00

I risultati del programma Ecoguida

Quasi 5,3 milioni di litri di gasolio risparmiati e circa 17mila tonnellate di CO2 in meno in tutta la Lombardia. È quanto si può ottenere applicando le tecniche di ecodrive al solo trasporto collettivo extraurbano secondo i risultati del programma di EcoGuida promosso da Euromobility, con il supporto di ClickUtility e Autostradale, e cofinanziato da Fondazione Cariplo.
Per la sola azienda Autostradale sono quasi 80.000 i litri di gasolio in meno ogni anno, per un risparmio di circa 72.000 euro, e oltre 250 tonnellate di CO2 non emesse in atmosfera. La sperimentazione di questo nuovo stile di guida ha generato una riduzione media dei consumi e una conseguenze riduzione delle emissioni di CO2, il principale gas responsabile dell'effetto serra, pari a quasi il 5%. Il Progetto sperimentale è stato avviato presso la società Autostradale a Febbraio 2010 e si è concluso con le attività di monitoraggio a fine Febbraio 2011. "Con questo progetto - afferma Franco Repossi Direttore Generale di Autostradale - intendiamo rafforzare le nostre politiche di sviluppo di un trasporto pubblico sempre più rispettoso dell'ambiente e orientato alla promozione della mobilità sostenibile". "Questo primo progetto di Eco Guida rappresenta per la nostra società - aggiunge Repossi - l'avvio di un percorso orientato a promuovere in modo sistematico verso tutto i nostri autisti queste nuovo stile di guida".

"Anche l'esperienza maturata da Autostradale - sottolinea Lorenzo Bertuccio Direttore Scientifico di Euromobility - testimonia che l'introduzione sistematica delle tecniche di EcoGuida in un'azienda di trasporto pubblico può generare vantaggi non trascurabili e rappresentare un tassello importante nelle politiche di contenimento dei consumi e delle emissioni, non soltanto di CO2, ma anche di PM10 e di altri gas inquinanti." Il programma ha previsto un percorso formativo che ha coinvolto 16 autisti della società di trasporto e la messa punto di un programma di monitoraggio in linea prima e dopo il programma di formazione. Oltre alla sessione teorica, durante la quale sono state approfondite le tematiche legate alla mobilità sostenibile, i vantaggi energetico - ambientali dell'Ecoguida, la responsabilità sociale di impresa e le tecniche di guida ecologica, la sessione pratica ha previsto prove di percorso con autobus strumentati con appositi dispositivi di bordo.

A fine programma è stato realizzato un percorso formativo avanzato verso gli autisti che hanno manifestato una forte motivazione per la divulgazione delle tecniche di EcoGuida e che oggi rappresentano per Autostradale un patrimonio che consente di estendere la formazione all'EcoGuida a tutta la popolazione degli autisti di linea. Il programma di monitoraggio mirato a rilevare i benefici economici ed ambientali è stato realizzato in due fasi. La prima fase durante le prove di percorso è stato effettuato il monitorato dell'efficienza di guida registrata immediatamente prima e dopo il corso di formazione; la seconda fase ha previsto invece il monitoraggio dei consumi in linea, registrati su più giorni di esercizio prima e dopo l'erogazione dei corsi.

Le due fasi del programma hanno quindi consentito di verificare sia il beneficio dell'EcoGuida immediatamente prima e dopo il corso, sia la reale riduzione dei consumi in fase di esercizio. Nell'ambito della prima fase del programma di monitoraggio, effettuata durante il corso, è stata registrata una riduzione media dei consumi pari al 5,4%. Se si considera, però, la riduzione media dei consumi relativa ai soli autisti con performance positive, tale percentuale ha superato il 17%. Il confronto, prima e dopo il programma di formazione, dei dati registrati in linea evidenziano un significativo abbassamento dei consumi medi, pari ad oltre il 4.8%. Il monitoraggio è stato eseguito sempre sulla stessa linea, utilizzando il medesimo autobus con alla guida 7 dei 16 autisti che avevano partecipato al corso. Ma che cos'è l'Eco Guida?. L'EcoGuida è uno stile di guida "energeticamente efficace", ovvero rispettoso dell'ambiente, sicuro ed economicamente vantaggioso.

L'EcoGuida sta ottenendo una crescente attenzione, in questi ultimi tempi, proprio perché in una fase di "crisi energetica" consente risparmi significativi sui carburanti e soprattutto ha un impatto "benefico" sia sugli autisti, sia sui passeggeri trasportati. La pratica dell'Eco-Drive nasce nel 1999 con il supporto finanziario dell'Unione Europea a progetti per la sensibilizzazione delle persone ad un utilizzo intelligente della propria autovettura. Nel 2007 la Commissione Europea ha promosso la campagna pan-europea ECO DRIVEN. In Italia, la pratica EcoDrive non è molto diffusa, nonostante le preoccupanti problematiche di inquinamento ambientale e di alto tasso di concentrazione di PM10 nella maggior parte delle nostre città.
Tommaso Tautonico
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