19/09/2019 - 16:29

FlixBus si avvia a testare i primi autobus a idrogeno

Dopo aver introdotto i primi autobus interamente elettrici sulla lunga percorrenza, FlixBus, società leader del trasporto su gomma in Europa, avvia una collaborazione con Freudenberg Sealing Technologies per lanciare i primi autobus alimentati a idrogeno.

flixbus idrogeno

Il progetto, coerente con la forte spinta alla sostenibilità che caratterizza l’operato dell’azienda in ben 30 Paesi, consacra il ruolo di pionere della mobilità green di FlixBus, prima fra le imprese della categoria a introdurre queste soluzioni innovative ed ecocompatibili per rispondere efficacemente alle esigenze dell’ambiente e della comunità.

"FlixBus dispone già di una flotta estremamente green, e la scelta di viaggiare in autobus anziché con la propria auto consente di risparmiare circa l’80% delle emissioni di CO2. Ciononostante, continuiamo a lavorare per rendere il nostro servizio sempre più sostenibile. Abbiamo già introdotto con successo i primi autobus elettrici sulla lunga percorrenza: ora, attraverso la collaborazione con Freudenberg Sealing Technologies per lanciare i primi autobus a idrogeno, vogliamo contribuire a un ulteriore svolta nella storia della mobilità", ha dichiarato André Schwämmlein, fondatore e amministratore delegato di FlixMobility.

Gli autobus a fuel cell (celle a combustibile) avranno un’autonomia di 500 km e indicatori di performance – quali potenza e accelerazione – in linea con gli standard attuali del trasporto in autobus a lunga distanza.

La collaborazione con Freudenberg Sealing Technologies per lanciare il primo autobus a idrogeno segue di un solo anno l’introduzione dei primissimi e-Bus sulla lunga percorrenza in Francia e in Germania, un altro pionieristico progetto con cui FlixBus ha attuato un passo significativo nella direzione di una mobilità più sostenibile, obiettivo perseguito sin dal suo ingresso sul mercato. FlixBus è infatti il solo operatore della mobilità che consente ai passeggeri di viaggiare a impatto zero, compensando le emissioni di CO2 della propria corsa attraverso una piccola donazione all’atto della prenotazione.

Tale contributo viene devoluto ad Atmosfair, ONG impegnata nella realizzazione di progetti di protezione ambientale certificati a livello internazionale. La possibilità di azzerare completamente l’impatto ambientale del viaggio si affianca, tra gli elementi che contribuiscono a fare di FlixBus una soluzione fortemente green, alla modernità della flotta, che risponde ai più recenti standard in fatto di innovazione, e al valore che attribuito alla sostenibilità nei training erogati ai conducenti, che FlixBus istruisce ad adottare uno stile di guida a basso impatto ambientale.

Tommaso Tautonico
autore
Articoli correlati