Firenze, città sempre più sostenibile e a misura d'uomo

Dati alla mano, sono sempre di più le persone che scelgono di investire a Firenze per quanto riguarda l’acquisto di casa. Dopo un 2021 di crescita a seguito del 2020, anno funestato dal dramma del Covid, il 2022, per quanto riguarda il primo semestre, si conferma all’insegna dei numeri positivi per quel che concerne le compravendite immobiliari a Firenze.

Cosa rende il capoluogo toscano così appetibile per chi cerca casa? Innanzitutto, va tenuta presente l’ampia offerta di eventi e di bellezze artistiche. Tantissimo del patrimonio culturale del nostro bellissimo Paese, si trova proprio a Firenze. In secondo luogo, non bisogna dimenticare che si tratta di una città a misura d’uomo, un centro urbano che, pur essendo capoluogo di Regione e città sede di prestigiosi eventi internazionali in diversi ambiti, mantiene una dimensione di vivibilità oggi molto importante.

I progetti di social housing

Sono diversi i fattori che hanno permesso, negli ultimi tempi, l’accensione dei riflettori su Firenze come luogo per abitare e lavorare. Uno di questi riguarda l’aumento di progetti di social housing.

A dimostrazione di ciò, è possibile chiamare in causa il successo del libro Dieci Progetti per la Qualità Abitativa. Di cosa si tratta? Di un volume premiato lo scorso luglio nell’ambito del concorso La Qualità Abitativa nel Post Pandemia. Iniziativa promossa dalla Regione Toscana e dal Fondo Housing Toscano, il concorso, i cui progetti sono stati presentati al pubblico durante una mostra andata in scena nel dicembre 2021, ha permesso di aprire una riflessione importante in merito alle peculiarità degli spazi abitativi e alla loro adeguatezza.

Grazie al concorso sopra citato, aperto a diversi studi di architettura, è stato possibile aprire in città l’ennesima discussione che, nel corso degli ultimi due anni e mezzo circa, ha regalato alla comunità contributi importanti relativi all’innovazione in ambito residenziale e ai progetti in grado di stimolare quella coesione sociale basilare per una quotidianità serena.

Un altro progetto di social housing che si è concretizzato a Firenze e che ha permesso di parlare del capoluogo toscano come di una città attenta all’abitare sostenibile - sotto tutti i punti di vista - è Osteria Social Club.

Progetto che ha visto il recupero di immobili degradati che sono stati restituiti alla comunità e messi a disposizione di persone in difficoltà nel pagamento dell’affitto a prezzi di mercato.

In questo caso, si parla di 83 appartamenti di varie metrature e di spazi destinati alle attività collettive.

Come cercare casa a Firenze

Come cercare casa a Firenze senza perdere di vista i criteri di sostenibilità e vivibilità oggi così sentiti? Nel momento in cui si ha intenzione di mettere in primo piano questi aspetti, si possono prendere in considerazione zone della città come quella che va da Poggio Imperiale a Bandino. Parliamo di un’area del capoluogo lombardo molto apprezzata dalle famiglie per via della presenza di ampie aree verdi.

Tra gli spazi in questione, è possibile chiamare in causa senza dubbio il parco collegato a Palazzo Pitti.

Nel momento in cui si cerca casa a Firenze e non si ha intenzione di mettere in secondo piano aspetti come l’attenzione all’ambiente, è cruciale selezionare le fonti giuste quando si cercano gli annunci.

Grazie a portali come ImmobiliOvunque, online dal 2018 e visitato ogni giorno da tantissime persone, si possono avere molte più certezze per quanto riguarda sia le caratteristiche degli immobili, sia quelle della zona in cui sono collocati. Parliamo infatti di un sito dove gli annunci sono postati esclusivamente da agenzie immobiliari a Firenze selezionate.

Questo consente di trovarsi davanti a risultati la cui qualità è impensabile nel momento in cui a redigere l’annuncio è un privato, con tutte le conseguenze del caso riguardanti la mancanza di conoscenze sulle richieste del mercato e sulle innovazioni legate alle nuove costruzioni a basso impatto.