Autostrade più sicure e green grazie al digitale

Il digitale al servizio dell'ambiente e non solo

Le tecnologie digitali sono ormai una presenza costante nelle nostre vite, dal lavoro alle occasioni di svago sempre più diffuse e apprezzate dagli utenti, che non disdegnano di guardare film in streaming o praticare passatempi tradizionali come le roulette dal proprio smartphone o su PC, ma le loro potenziali applicazioni sono in realtà ben più ampie di quanto possiamo immaginare.

Proprio in questi ultimi anni stiamo infatti assistendo a un'espansione delle opportunità offerte dal digitale, con incursioni nei temi dell'ecosostenibilità e della sicurezza: sfruttando le integrazioni tra le varie tecnologie, risulta sempre più facile raggiungere gli obiettivi fissati in termini di riduzione dell'impatto ambientale e di miglioramento degli strumenti a disposizione delle persone e ciò accade tanto nelle case quanto all'esterno, per esempio con i progetti di efficientamento della rete stradale e autostradale.

Smart roads, che cosa sono le strade intelligenti

Gli investimenti posti in essere da enti e società che si occupano della rete stradale nel nostro Paese, e in particolare di Autostrade per l'Italia per quanto concerne le strade a scorrimento veloce, stanno dando i primi risultati in fatto di miglioramento della sicurezza stradale e dell'impatto ambientale. Si parla a tal proposito di Smart roads, ossia strade intelligenti, una nuova idea che sta trovando pian piano applicazione in diversi tratti autostradali e che prevede un vero e proprio scambio informativo in tempo reale tra infrastruttura e veicoli, tutto proprio grazie a sistemi digitali di ultima generazione.

Questa tipologia di interventi si basa in buona sostanza sulla possibilità di fornire informazioni agli utenti su tutto ciò che accade sulla rete, dai rallentamenti agli incidenti, fino agli aggiornamenti meteo e sui cantieri aperti, così da rendere il viaggio più facile e senza imprevisti. Addirittura per le auto di ultima generazione come quelle del gruppo Volkswagen dotate di sistema Car2X ciò significa poter assumere decisioni in autonomia sulla base dell'informazione ricevuta, così da modificare il percorso e fornire al viaggiatore suggerimenti su stazioni di servizio, parcheggi e ogni altro servizio disponibile lungo il tragitto.

Sebbene si tratti di un progetto che richiederà tempo per coprire l'intera rete nazionale, l'ambizioso ma realistico obiettivo delle Smart roads è quello di favorire interconnessioni continue e l'uso di sistemi in grado di agire in maniera interoperabile con qualsiasi tipo di vettura, per giungere nel giro di qualche anno alla possibilità di usare anche in Italia le soluzioni di guida autonoma che ormai sono in una fase di sperimentazione avanzata.

Digitale e sicurezza: cosa cambia sulle strade italiane

Una delle aree su cui si sta investendo maggiormente è quella della sicurezza stradale, con l'obiettivo di sfruttare al meglio le nuove tecnologie per rendere le strade più sicure e percorribili in maniera agevole da tutti i veicoli. Le Smart roads come visto rappresentano da questo punto di vista un importantissimo passo in avanti, dal momento che le interconnessioni tra strade e veicoli permetteranno di avere aggiornamenti costanti su eventuali problematiche e di ridurre al minimo la possibilità di trovarsi in situazioni di rischio, ma in realtà molto si sta facendo anche su altri fronti, per esempio attraverso la digitalizzazione delle fasi ispettive e di manutenzione della rete.

In quest'ottica è stata infatti implementata un'apposita piattaforma per la gestione di tali aspetti alla quale si aggiungono altre tecnologie come le telecamere intelligenti installate sugli stessi veicoli che si occupano della supervisione dei servizi di viabilità: i dati così raccolti vengono infatti analizzati mediante strumenti ad hoc al fine di rendere più efficienti i processi di manutenzione e dunque eliminare il più possibile le situazioni di criticità.

Efficientamento della rete stradale e sostenibilità ambientale

L'uso delle tecnologie digitali ai fini dell'efficientamento della rete stradale non può che guardare anche a un'altra importante finalità, ossia quella del miglioramento in termini di impatto ambientale. Il digitale, come visto in molti altri ambiti, può essere determinante per ottenere risultati dal punto di vista della sostenibilità potendo supportare famiglie e organizzazioni nella riduzione degli sprechi e nella ricerca di soluzioni dal minore impatto possibile e ciò vale ovviamente anche per il comparto stradale.

In primo luogo, con le strade intelligenti in grado di dialogare con le vetture sarà possibile agire in termini di ottimizzazione degli stessi viaggi, dal momento che i sistemi a bordo delle auto potranno, attraverso la ricezione e l'analisi dei dati provenienti dalla strada, modificare in tempo reale i percorsi e permettere di ridurre emissioni e consumi, a tutto vantaggio sia dell'ambiente che della tasca del viaggiatore. Non solo, Autostrade per l'Italia parla infatti anche di investimenti sull'adozione di soluzioni cloud e di un approccio green alla scrittura dei software utilizzati internamente ed esternamente, il tutto per un ammodernamento generale delle infrastrutture IT. Facendo leva sull'uso delle energie rinnovabili, infatti, la società che gestisce la rete autostradale nazionale punta a ridurre i consumi energetici attraverso il minor consumo di capacità elaborativa ottenuto dall'ottimizzazione dei codici di programmazione.