Confermati nel dossier consegnato agli europarlamentari i dati preoccupanti su malattie e tumori nei comuni della Valle dei veleni, dove sono seppellite illegalmente sostanze nocive e radioattive
L'Italia frana anche perché il 25 per cento delle campagne negli ultimi 40 anni sono state abbandonate o coperte dal cemento. E' quanto emerge da uno studio della Coldiretti nell'esprimere cordoglio per le vittime della frana di Saponara favorita dal maltempo che ha provocato anche danni in...
Alternativa Sostenibile modererà il forum della piattaforma per l’innovazione sociale ideaTRE60 dedicato a Forest Skill, la call for solution con cui verranno premiati i migliori progetti di valorizzazione del patrimonio boschivo nazionale.
Per produrre un ettolitro di birra, Birra Peroni ha ridotto negli ultimi cinque anni del 25% il consumo di acqua, del 13% i propri consumi energetici e ricicla circa il 96% dei propri rifiuti. La promozione di un consumo responsabile dei propri prodotti e l'attenzione alle comunità in cui opera...
I rifiuti non differenziabili andranno raccolti in appositi sacchetti con chip personalizzato. Chi ne produrrà di meno avrà una tariffa più leggera. Saranno interessate 1500 famiglie e 335 utenze non domestiche.
Trasporti pubblici in pole position tra i temi caldi delle città, mentre le emissioni nocive dovute al traffico vengono percepite come la prima causa della cattiva qualità dell'aria.
In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti, l'Assessorato all'Ambiente del Comune di Napoli e l'ANEA, Agenzia Napoletana Energia e Ambiente presentano venerdì 25 novembre, alle ore 11.30, presso la Sala Giunta del Comune di Napoli, il progetto "Sballati e compost-i!".
Unilever si è posizionata tra le imprese con i punteggi più elevati nel Rapporto "Palm Oil Buyers' Scorecard 2011", la valutazione sull'approvvigionamento sostenibile di olio di palma condotta dal WWF a livello mondiale tra le aziende manifatturiere e le insegne della distribuzione, giunta alla...
La Cia rilancia l'urgenza di una vera politica di salvaguardia. Dal 1950 a oggi spesi più di 200 miliardi di euro per riparare ai danni causati dalle calamità naturali: sarebbe bastato destinare il 20 per cento di questa cifra a opere di manutenzione per limitare disastrose conseguenze. Ora...
Secondo il WWF, nell'attesa che vengano sbloccati i finanziamenti per la tutela del territorio, è necessario applicare subito le misure a costo zero già disponibili. Nella Finanziaria 2012, tagliati di 124 milioni di euro i fondi per la difesa del suolo.