La recente normativa (legge 123/2017) dispone che le borse per alimenti sfusi utilizzate come imballaggio primario devono, oltre ad essere di spessore inferiore i 15 micron, essere biodegradabili e compostabili.
Da uno studio dell'Università di Pisa pubblicato sulla rivista scientifica 'Science of the Total Environment' emerge che i sacchetti ecologici impiegano in ambiente marino più di sei mesi per essere smaltiti, alterando lo sviluppo delle piante. Assobioplastiche ribatte.
L'Italia manterrà il proprio modello virtuoso. Francesco Ferrante, Vicepresidente di Kyoto Club: "al via le sanzioni per chi continua a commercializzare i prodotti illegali".