Il World Earth Day, giornata mondiale istituita nel 1970 per celebrare la Terra e salvaguardare le risorse del pianeta, festeggia quest’anno il suo 50° anniversario.
La natura non conosce emergenza sanitaria e così, in provincia di Piacenza, prosegue il progetto europeo GRACE (GRowing Advanced industrial Crops on marginal lands for biorEfineries) finanziato dal bando comunitario “Horizon 2020 - Bio-Based Industry”, con durata quinquennale.
Il Consorzio EcoTyre, dopo aver già collaborato con l’Associazione Campuliamo, intraprende quest’anno, con un intervento straordinario di rimozione di PFU (pneumatici fuori uso) abbandonati nell’ambiente, la collaborazione con il Comune di Alvito, l’Associazione I Cavalieri dei Tratturi e la Rete...
Oltre 700 iscritti al seminario online che si rivolge ai tecnici e ai funzionari pubblici. Prevista una simulazione su come accedere agli incentivi per la riqualificazione degli edifici pubblici. L’evento sarà replicato il 15 aprile
#iorestoacasa, salvaguardando l’ambiente. Dal Consorsio RenOils un vademecum per smaltire correttamente l’olio esausto con cui cuciniamo.
In un webinar pubblico il Comitato ha esposto i dati che mostrano la riduzione degli inquinanti nel periodo successivo all’introduzione delle misure di controllo di COVID19: del 49% per NO2 e del 53% per il PM10.
Tutti i dati sulla gestione dei Pneumatici Fuori Uso: uno strumento al servizio della trasparenza sul sito web di Ecopneus.
Firmato un accordo quadro di quattro anni tra Consiglio nazionale delle ricerche e IP per attività di ricerca e innovazione tecnologica per la mobilità sostenibile, la qualità dell’aria e dei carburanti. Il primo filone di cooperazione sarà sulle performance ambientali del nuovo carburante premium...
Scienziati dell’Università Ca’ Foscari Venezia hanno completato il primo studio sulle nanoparticelle emesse dal traffico marittimo a Venezia. Dal progetto Interreg Ecomobility il primo studio sull’impatto delle nanoparticelle e una app per la mobilità.
Da venerdì 21 febbraio 2020 a Gela in Piazza Umberto I arriva la prima oasi mangia smog dove respirare area pulita grazie alla scelta di alberi che catturano i gas serra.