“La mobilità sostenibile e veicoli elettrici”: presentato il 3° Rapporto di Repower sulla e-mobility, in Italia e nel mondo. Il digitale la chiave di svolta per lo sviluppo del settore; Il mercato è ancora in via di definizione anche se è chiaro il trend verso un consolidamento progressivo, in...
Continua a pesare la mancanza di una strategia antismog nazionale. Nel 2018 superati i limititi di legge in ben 55 capoluoghi di provincia.
In vista dello stop agli impianti alimentati a gasolio nei condomini e negli stabili privati che scatterà nell'ottobre 2023, il Comune di Milano stanzia 20 milioni di euro per la loro sostituzione.
Nel decennio 2006-2016 si evidenzia una riduzione delle concentrazioni medie di inquinanti. Lo afferma il rapporto "MobilitAria" dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico del Cnr e del Gruppo mobilità sostenibile del Kyoto Club.
Grazie alla collaborazione tra pubblico e privato è stato creato uno strumento per il monitoraggio della qualità dell'aria senza precedenti. Grande quanto una moneta di due euro, il dispositivo funziona con pochissima energia.
L'Ue è preoccupata per l'aumento dello smog nelle principali città italiane e ha avviato procedure d'infrazione contro 16 Paesi tra cui l'Italia per ripetuto e prolungato superamento dei limiti di Pm10. Occorrono interventi strutturali e azioni locali più appropriate.
Quali sono le vere origini dell’inquinamento dell’aria nelle aree urbane in Italia? Quanto pesano il traffico veicolare, il riscaldamento, le attività produttive, il trasporto degli inquinanti a media e lunga distanza, le condizioni meteorologiche nel quadro del cambiamento climatico?
Secondo i dati diffuso dall'Arpa Piemonte, l'inquinamento da ozono ha raggiunto livelli altissimi. Il progetto Captor coinvolge attivamente i cittadini nel rilevare e misurare i livelli di inquinamento.
Un bando da un milione di euro per migliorare l'efficienza energetica di edifici residenziali, scuole, ospedali, strutture di accoglienza, culturali e associative.
Entrano in vigore domani, giovedì 26 gennaio, le misure straordinarie previste dal "Protocollo regionale sulla qualità dell'aria" per contrastare la diffusione delle polveri sottili.