L'avveniristico “bosco invisibile” situato sullo skyline del Monte Bianco è un progetto innovativo capace di ridurre fino a 59 kg di NOx (ossidi di azoto) all’anno, l’equivalente di ciò che farebbero 142 alberi a foglia decidua.
La notizia dell'avvio dell'iter che porterà il Monte Bianco a patrimonio UNESCO è stata data a Chamonix durante la Conférence Transfrontalière Mont-Blanc a cui hanno partecipato i rappresentanti delle collettività regionali e locali delle due Savoie, del Vallese e della Valle d’Aosta, unitamente ai...