Il nuovo rapporto di Greenpeace Germania ha svelato quel che si nasconde dietro la presunta sostenibilità di alcune etichette di noti marchi internazionali della moda.
Andrea Fluttero, Presidente CONAU: “basta opacità e sospetti sul settore della raccolta differenziata degli abiti usati. E’ un elemento virtuoso dell’economia circolare”.
L'industria del tessile è il sttore più inquinante per l'ambiente. Cambiare abiti ad ogni stagione per acquistare nuovi vestiti a prezzi sempre più bassi e di poca durata senza riciclare più nulla ormai è diventato un must della moda degli ultimi anni. Ma l'impatto sull'ambiente è devastante.