I numeri dimostrano che le foreste dove la gestione responsabile è certificata contribuiscono a prevenire l’erosione del suolo, a migliorare lo staccaggio di carbonio e a ridurre la quantità di terreni degradati.
Un nuovo studio globale del WWF analizza la situazione della deforestazione nelle aree critiche dei tropici e sub-tropici e indica la strada da seguire per fermare la perdita di foreste.
Oltre 1 milione le persone hanno partecipato alla consultazione europea per chiedere una normativa comunitaria che ponga fine alla circolazione sul mercato europeo prodotti con un impatto negativo sulle foreste.
Tetra Pak è stata premiata per la leadership nella sostenibilità aziendale dall’organizzazione non profit internazionale CDP,assicurandosi un posto nella prestigiosa “A List” per la lotta al cambiamento climatico e per l’impegno nella protezione delle foreste - due dei tre temi ambientali trattati...
C’è tanta, troppa natura sacrificata in molti prodotti di largo consumo, alcuni dei quali tipicamente italiani, come il caffè: l’80% della deforestazione mondiale è, infatti, è dovuta alla necessità di fare posto ai pascoli per la produzione di carne, alle piantagioni di soia e olio di palma...
Ecofactory, una piccola impresa meridionale ha fatto dell'economia verde e della salvaguardia dell'ambiente le sue ragioni di vita. Ecofactory ha piantumato oltre seimila alberi in undici mesi. Dal Madagascar all'Etiopia, da Haiti alla Tanzania, dal Kenya al Mozambico, passando per il Nepal e il...
Tra le cause la deforestazione, l’agricoltura non sostenibile e il commercio illegale di fauna selvatica, responsabili anche della diffusione di epidemie come il COVID-19. Il WWF chiede un'azione urgente perché si inverta la tendenza entro il 2030: arrestare la distruzione degli ecosistemi naturali...
Il rischio di perdere il polmone verde del pianeta è sempre più vicino. In 10 anni abbiamo perso una superficie di foresta amazzonica pari all’Italia e a luglio 2020, solo nell’Amazzonia brasiliana, gli incendi sono aumentati del 28% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Distruzione degli habitat, incendi e calamità naturali sempre più frequenti in Australia orientale, regione che ospita la principale popolazione di koala ad oggi sopravvissuta. Fattori che rischiano di fare estinguere questi marsupiali entro il 2050.
Dal 1970, le popolazioni di vertebrati sono diminuite del 60%. Perse più della metà delle barriere coralline del pianeta e oltre un terzo di tutte le zone umide.