In occasione della presentazione del rapporto "GreenItaly 2017" il Ministro calenda annuncia l'obiettivo di far uscire l'Italia dal carbone entro il 2025.
E' possibile abbandonare il carbone entro il 2025? E' la domanda che il WWF ha rivolto a REF-E (istituto di ricerche di economia e regolazione dell'energia) alla vigilia della definizione della versione finale della Strategia Energetica Nazionale.
Secondo quanto riportato dall'EEA, l'Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA), l’Italia è tra i Paesi maglia nera in Europa su diversi, dal particolato (PM 10 e 2,5) al biossido di Azoto (NO2), all’ozono nella bassa atmosfera.
Al contrario rispetto alle scelte energetiche di Trump, le fonti rinnovabili continuano a crescere nel mix energetico degli USA. Le fonti fossili dominano ancora ma il loro contributo è in continua discesa.
Quali sono i dati sulle rinnovabili nel 2016 e le prospettive al 2030 per il settore? Ce lo dice il rapporto “New Energy Outlook 2017” diffuso da Bloomberg New Energy Finance.
Nel sud della Cina l'area mineraria di Huainan si è trasformata nel più grande impianto fotovoltaico galleggiante al mondo.
Soddisfazione da parte di Greenpeace sulle parole del ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda - illustrando la nuova Strategia Energetica Nazionale - in materia di fuoriuscita dal carbone.
I costi di generazione da carbone sono oggi intorno ai 30 euro per megawattora contro i 60-80 euro dell'eolico e gli 80-100 euro del fotovoltaico. Così la competizione da parte delle rinnovabili diventa un'utopia: secondo Avvenia solo l'efficientamento energetico può consentire di tener fede agli...
30 euro per megawattora dal carbone, 60-80 dall'eolico e 80-100 dal fotovoltaico: per il contenimento delle temperature l'unica via di uscita é la white economy. La competizione da parte delle rinnovabili è oggi un'utopia: secondo Avvenia (www.avvenia.com) solo l'efficientamento energetico può...
L'Italia é prima in efficienza energetica nel ranking 2017 di Avvenia, ma il carbone resta la fonte di produzione piú competitiva: 30 euro per megawattora contro i 60-80 euro dell'eolico ed i 80-100 euro del fotovoltaico.