Come risparmiare sulla bolletta della luce

Da anni stiamo assistendo al passaggio dal mercato tutelato al mercato libero nel settore delle forniture di luce e gas e sembra che l’adesione al mercato libero possa rappresentare anche un’occasione di risparmio sui consumi e, di conseguenza, anche sulla spesa economica relativa al pagamento delle bollette.

Vediamo allora come passare al mercato libero e quali suggerimenti possono davvero essere utili per riuscire a risparmiare sulla bolletta della luce, a prescindere dal fornitore di energia elettrica che si va a scegliere.

Mercato libero: esiste un reale risparmio sulla bolletta della luce?

Dal mercato tutelato per la fornitura di luce e gas gestito dall’ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti), si è passati di recente al mercato libero, un mercato competitivo dove i fornitori di energia elettrica e di gas possono fissare liberamente le proprie offerte. Il regime di concorrenza permette alle varie aziende di offrire prezzi per la fornitura di luce e gas sempre più convenienti, soprattutto per poter accaparrarsi sempre più clienti che decidono di aderire ad un fornitore piuttosto che ad un altro.

Da gennaio 2024 si può dunque passare dal mercato tutelato al mercato libero e, anche se la bolletta non subirà grosse variazioni in termini di voci al suo interno, ciò che potrà cambiare sarà la reale spesa che l’utente si troverà ad affrontare ogni mese.

Le tariffe di luce e gas del mercato libero sono molto più convenienti rispetto a quelle previste dal mercato tutelato e sono molti i fornitori che offrono, con la stipulazione del contratto, sconti, programmi fedeltà e servizi aggiuntivi opzionali da scegliere.

Oltretutto, i prezzi per luce e gas del mercato libero sono bloccati per 12/24 mesi in modo da poter prevedere l’ammontare approssimativo mensile delle bollette e non avere brutte sorprese a fine mese.

Secondo rapporti annuali, dal 2021 ad oggi il risparmio sulle bollette per la luce per coloro che hanno scelto di aderire al mercato libero è stato decisamente notevole, fino al 20% in meno rispetto alle bollette del mercato tutelato.

Come scegliere il fornitore di energia elettrica più economico

All’interno del mercato libero, essendo un mercato legato al regime di concorrenza, scegliere il fornitore di energia elettrica più economico è semplice e basta valutare le tariffe proposte da ogni fornitore per poi scegliere quelle più convenienti e più adatte alle proprie esigenze. Le offerte luce del mercato libero che è possibile valutare sono tante ed è consigliabile, prima di scegliere e sottoscrivere il contratto che propone le tariffe migliori, analizzare per alcuni giorni i consumi in casa, in modo da avere un quadro chiaro e completo sui livelli di consumo nel breve, medio e lungo termine. È possibile farlo attraverso il monitoraggio dello storico delle bollette che permette di valutare i consumi nel corso degli anni ed esiste, in tal senso, anche un portale dedicato, messo a disposizione dall’ARERA, all’interno del quale è possibile risalire ai consumi registrati da ogni utente per poi valutare meglio le varie possibilità di sottoscrizione.

Suggerimenti per risparmiare energia elettrica

Oltre alla scelta del fornitore di energia elettrica più economico, è possibile anche adottare piccoli accorgimenti che, a lungo andare, possono rappresentare un reale risparmio economico sulle bollette relative al consumo dell’energia elettrica. Vediamo allora alcuni suggerimenti utili.

Un buon consiglio è ad esempio quello di sostituire le lampadine tradizionali con quelle a LED che durano molto di più e consumano meno energia.
Anche spegnere gli elettrodomestici quando non si utilizzano piuttosto che tenerli in stand-by e staccare le prese o gli interruttori delle prese multiple può aiutare a risparmiare energia nel tempo. Per quanto riguarda gli elettrodomestici, inoltre, acquistare dei modelli più efficienti dal punto di vista energetico, e quindi attenzionare le etichette che riportano la classe energetica prima di acquistarli, può essere un ulteriore consiglio valido.

Altro suggerimento per risparmiare energia elettrica riguarda l’isolamento della casa: investire sull’installazione di infissi a taglio termico che possano mantenere la casa più calda durante l’inverno e più fresca durante la stagione estiva può permettere di utilizzare meno, o con più moderazione, climatizzatori e pompe di calore e, sicuramente, ad evitare dispersioni di calore o di aria fredda.

Considerando gli incentivi fiscali, inoltre, si potrebbe anche pensare di installare dei pannelli fotovoltaici che rappresentano sicuramente un investimento ammortizzabile nel tempo e in grado di far ottenere un notevole risparmio sui consumi di energia elettrica.

Adottare degli accorgimenti legati al risparmio di energia elettrica in casa aiuta non solo a risparmiare sulle bollette della luce ma anche a minimizzare l’impatto ambientale e ad assumere uno stile di vita più sostenibile.