22/08/2019 - 18:41

Back to school: 7 scelte green per combattere il cambiamento climatico

Non solo quaderni ma anche fogli da disegno, diari, matite, pennelli e sneaker: il ritorno fra i banchi diventa una buona occasione per sostenere l’impegno per la gestione responsabile dei boschi.

scelte green FSC

Mai come in questa estate 2019 le conseguenze dell’emergenza ambientale sono sotto gli occhi di tutti, fra caldo torrido, eventi metereologici estremi, scioglimento di ghiacciai  ed incendi di dimensioni imponenti. Proteggere i boschi diventa quindi un’azione importantissima e, per fortuna, alla portata di tutti. Anche, ad esempio,grazie agli acquisti delle famiglie per il prossimo anno scolastico.

Scegliere per la scuola prodotti certificati FSC®- Forest Stewardship Council, Ong internazionale senza scopo di lucro - significa quindi favorire una gestione responsabile di boschi e foreste, vero e proprio polmone verde che tanto può essere utile per combattere i cambiamenti climatici: abbattendo l’accumulo di anidride carbonica, contenendo le ondate di calore, proteggendo il territorio, la biodiversità e le riserve idriche del pianeta.

I materiali scolastici certificati FSC sono infatti realizzati con materie prime provenienti da una gestione responsabile delle foreste, secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Scegliere – al supermercato, in cartolibreria o anche per gli acquisto on line - quaderni, diari, pastelli e persino le sneaker certificate si può insomma iniziare l’anno scolastico con una attenzione particolare per la Terra, dando una risposta agli appelli che gli studenti di tutto il mondo hanno lanciato negli ultimi mesi grazie al movimento fondato fa Greta Thunberg, Fridays for Future.

1. La carta e i quaderni
Dalla carta da disegno di Fabriano (lisci e ruvidi, anche nella versione ecologica, che utilizza carta riciclata), ai quaderni di Favini (linea Natura Viva) e Seven, fino ai block notes Ecoblock, sempre di Favini, la scelta di prodotti cartacei certificati FSC consente di essere in prima fila nella tutela del patrimonio di boschi e foreste in tutto il mondo.

2. I diari 
Anche la scelta di agende e diari può sostenere l’impegno per una gestione forestale responsabile. Sono ad esempio certificati FSC i coloratissimi diari a marchio Seven, Bastardidentro e, per i più grandi, Idena.

3. I pastelli
Anno nuovo, nuovo kit di pastelli nell’astuccio, in particolare per gli alunni delle scuole dell’obbligo: quelli della Stabilo sono in gran parte certificati FSC. L’azienda tedesca vanta una lunga storia di sostenibilità: è stata infatti la prima al mondo, nel lontano 1998, ad ottenere la certificazione e oggi propone due diverse linee di pastelli ecologici: per le mani piccole dei bambini delle scuole dell’infanzia e primaria ci sono le matite colorate Stabilo GreenTrio, con impugnatura triangolare ed ergonomica (diametro mina 4,2 millimetri); per i più grandi, gli Stabilo GreenColors, esagonali, con mina colorata di alta qualità (3 millimetri), disponibili in astucci da 12, 18 e 24 colori. Certificazione FSC anche per i pastelli a marchio Primo (36 colori), in diverse confezioni e in tanti formati: normali, jumbo e le comodissime triangolari.

4. Le matite
Sempre Stabilo propone la matita in grafite GreenGraph, che unisce il rispetto dell'ambiente all'elevata qualità: con ampiezza del tratto di 2,2 millimetri e gradazione HB, è realizzata al 100% con legno di Jetulong certificato FSC, ha una mina anti rottura di elevata qualità ed è disponibile con e senza gommino.

5. I pennelli
Per dipingere in modo ecologico, è possibile scegliere Rayher– anche on line - che propone set di pennelli per i bimbi della scuola dell’infanzia e primaria 100% FSC.

6. Le sneaker
Ethletic produce sneaker “fair, vegan e sostenibili”, anche per bambini: le suole sono in gomma naturale certificata FSC.

7. Piantare un albero
Wow Nature è un progetto promosso da Etifor, spin-off dell’Università di Padova, una realtà con cui FSC collabora per molte delle sue attività. Chi aderisce acquista e piantuma il proprio albero scegliendolo fra diverse specie in alcune aree verdi del Veneto (sia in città che nelle foreste alpine devastate dal maltempo dello scorso autunno) ma anche in Burkina Faso. Una proposta per i singoli studenti, classi e intere scuole, con l’obiettivo di proteggere e migliorare l’ambiente.

Tommaso Tautonico
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