Animali: da oggi la Protezione civile soccorre gli animali colpiti da calamità naturali
Da oggi la Protezione civile assume anche il compito di soccorso e assistenza di animali colpiti da calamità naturali. A confermarlo è il Decreto Legislativo n. 224, pubblicato in Gazzetta Ufficiale. obiettivo raggiunto grazie alla mobilitazione delle associazioni animaliste.
Il Decreto Legislativo n. 224, pubblicato in Gazzetta Ufficiale con il titolo "Codice della protezione civile" prevede che la Protezione civile tra le sue finalità ha per legge anche il soccorso e l'assistenza degli animali colpiti da calamità naturali. Questo decreto è stato raggiunto grazie al lavoro e alla mobilitazione delle ong animaliste come Animalisti Italiani, Enpa, Lav, Lega Nazionale per la Difesa del Cane, Leidaa e Oipa che ne hanno dato notizia in un comunicato.
Le associazioni dichiarano: "Il riferimento legislativo agli animali è necessario per riconoscere, rafforzare e qualificare quanto già avviene negli interventi in caso di terremoti, alluvioni, nevicate eccezionali . Così potremo superare lo spontaneismo, rendendo sistematico il contributo del volontariato specializzato all'attività di salvataggio, di recupero, messa in sicurezza e gestione degli animali familiari, che sempre più le stesse popolazioni richiedono".
Art1 e 2 del Codice della protezione civile:
L'Articolo 1 del nuovo Codice della protezione civile definisce il servizio come "l'insieme delle competenze e delle attività volte a tutelare la vita, l'integrità fisica, i beni, gli insediamenti, gli animali e l'ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi".
L'articolo 2 definisce l'attività di protezione civile come "l'insieme, integrato e coordinato, delle misure e degli interventi diretti ad assicurare il soccorso e l'assistenza alle popolazioni colpite dagli eventi calamitosi e agli animali".
