01/01/2013 - 01:00

Natale sostenibile con salmone e caviale certificati

Questo Natale ognuno di noi può contribuire alla conservazione dell'ambiente marino, portando in tavola salmone e caviale sostenibili certificati Friend of the Sea. L'organizzazione non-profit internazionale, diffusa in oltre 50 Paesi del mondo, certifica prodotti ittici da pesca ed acquacoltura sostenibili, rispettando le linee guida della FAO ed applicando rigidi criteri di sostenibilità.
Tra gli oltre 400 prodotti certificati Friend of the Sea, salmone e caviale sono certamente adatti alle tavole natalizie. In particolare due aziende italiane importano salmone certificato sostenibile, mentre importanti allevamenti di storione in Pianura Padana producono il caviale certificato Friend of the Sea. Alle porte di Milano viene importato il salmone che proviene da allevamenti norvegesi e scozzesi certificati Friend of the Sea. La certificazione garantisce il rispetto dei criteri di sostenibilità, verificati annualmente da controlli svolti da laboratori indipendenti. Il salmone è allevato in mare aperto, in reti posizionate tra i 100 ed i 200 metri dal fondale. In questo modo si ottiene un'adeguata dispersione delle sostanze nutritive che non crea impatto sull'habitat marino.

Un'azienda valtellinese importa invece il salmone selvaggio dell'Alaska, da un'attività di pesca considerata tra le meglio gestite al mondo. Il salmone viene pescato con metodi molto selettivi e dunque con pochissime prese accidentali di altre specie. Per consentire una continuità negli anni della disponibilità di salmone, questi vengono letteralmente contati uno ad uno al fine di stabilire le quote di pesca.
Nella bassa bresciana, hanno sede infine alcuni dei più importanti allevamenti di storione per caviale a livello mondiale. Lo storione selvaggio è stato incluso fin dal 1998 nella lista delle specie ittiche in pericolo di estinzione a causa del bracconaggio e dell'inquinamento. La produzione di caviale da acquacoltura rappresenta così una valida alternativa sostenibile. La produzione italiana eccelle inoltre nel risparmio energetico, sfruttando le acque di raffreddamento di un impianto industriale vicino, ottenendo così l'habitat ideale per lo storione bianco del Pacifico.
Marilisa Romagno
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