Smart grid nel modenese grazie ad Hera ed Enel

Gli elevati costi per la fornitura di elettricità e gas spingono molti consumatori a confrontare le tariffe di energia più convenienti in modo da poter risparmiare concretamente in bolletta.

A fare la differenza però non è solo l’azione individuale: anche la collaborazione tra enti e comuni può portare a cambiamenti decisivi.

 

 Nel Frignano (Modena), e più precisamente a Pavullo, è partito un progetto pilota, sostenuto da Hera ed Enel che, per l'occasione, hanno siglato un accordo di collaborazione. In particolare, l'obiettivo è quello di  modificare migliorando il consumo di energia, combinando insieme le tecnologie più innovative e impiegando le reti intelligenti “smart grids” per il risparmio consapevole di elettricità. 

 

Grazie alle reti smart grids, il progetto di  Hera e del partner Enel intende contenere eventuali danni che possono rallentare la produzione di energia elettrica, gestire l’impatto conseguente all’entrata in funzione degli impianti e, infine, migliorare i rapporti con la clientela finale. 

 

Hera, tramite una nota, ha fatto sapere che il progetto è già stato lanciato e avrà una durata complessiva di due anni, inoltre “'avrà carattere 'dimostrativo”: in caso di successo le tecnologie implementate saranno poi introdotte su scala nazionale. La scelta di effettuare la sperimentazione sulla rete a media tensione di Pavullo non è casuale. A questa rete sono, infatti, allacciati numerosi impianti fotovoltaici e idroelettrici, che immettono energia in modo “discontinuo”

 

Complessivamente il progetto coinvolgerà più di 5 mila utenze: 1.100 di queste potranno usufruire dei benefici della sperimentazione al 100%, mentre le restanti 4 mila godranno di benefici indiretti.

 

Le smart grids sono le reti di distribuzione dell'energia cosidette "intelligenti" perchè ne ottimizzano il consumo e la distribuzione e fanno parte di una serie di altri progetti relativi al più ampio obiettivo che è quello di trasformare le nostre città in smart cities, ovvero in città intelligenti, in grado di svilupparsi in modo sostenbiile nel rispetto dell'ambiente, delle sue risorse e delle persone.

Questo è solo l'inizio di un processo di sviluppo più grande che coinvolgerà, si spera, tutto il paese.