01/01/2013 - 01:00

Premio A+COM per i migliori Piani Azione Energia Sostenibile c'è tempo fino al 9 marzo per le iscrizioni

Premio A+COM per i migliori Piani Azione Energia Sostenibile: le amministrazioni locali che in questi ultimi due anni hanno elaborato e deliberato, nell'ambito del Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), il proprio PAES, avranno tempo fino al 9 marzo per iscriversi alla prima edizione del Premio promosso da Alleanza per il Clima Italia e Kyoto Club. Un'iniziativa, lanciata a fine gennaio, che ha già raccolto molte adesioni e ha attirato l'attenzione della Commissione Europea, entusiasta dell'idea tanto che, probabilmente, verrà replicata anche in altri Stati della Comunità.
Pensato per incoraggiare e stimolare le amministrazioni comunali a dotarsi di Piani che siano strumenti di lavoro ambiziosi, qualificati e operativi, il Premio A+COM rappresenta allo stesso tempo anche un importante termometro dell'attuale situazione italiananell'ambito della pianificazione energetica. Si stima infatti che, nel giro di un paio di anni, saranno circa 1000 i PAES approvati nei vari comuni italiani, un insieme di tasselli importantissimi per la definizione di un più ampio Piano energetico nazionale. In tal senso occorrerà agire soprattutto in ambito locale, evidenziando i potenziali ancora non espressi e lavorando sulla capacità di coinvolgimento delle comunità locali, per mettere in moto le azioni e raggiungere gli obiettivi preposti - e con questi criteri A+CoM andrà a premiare i migliori 4 PAES che negli ultimi due anni si sono messi in gioco. I vincitori verranno premiati a maggio, a Firenze, in occasione dell'edizione 2012 di Terrafutura, kermesse da sempre vetrina degli esempi più innovativi di politiche pubbliche "lungimiranti" e sostenibili.
 
Alla prima edizione del Premio A+CoM potranno partecipare gli Enti locali che hanno approvato nel 2010 o nel 2011 il proprio Piano di Azione Energia Sostenibile, e che l'hanno presentato alla Commissione Europea (per informazioni sulle modalità e i dettagli del regolamento si può consultare il sito www.climatealliance.it <http://www.climatealliance.it/> ). Per poter partecipare, nell'elaborazione dei loro PAES i comuni devono aver previsto azioni concrete nel settore municipale (analizzando ed efficientando in primis gli edifici e le strutture comunali) e in quelli del settore residenziale, del terziario e del trasporto, considerati campi di intervento fondamentali per una politica di riduzione della CO2 che sia realmente efficace. Allo stesso tempo, il Piano deve includere anche interventi concreti in almeno tre degli altri ambiti, ugualmente essenziali: produzione locale di energia, pianificazione territoriale, acquisti pubblici, coinvolgimento della cittadinanza, degli stakeholder e del settore produttivo. I Piani saranno valutati da un comitato tecnico e da uno scientifico, quest'ultimo composto da: Mario Agostinelli, presidente associazione Energia Felice; Stefano Caserini, docente Politecnico di Milano; Annalisa Corrado, direttore tecnico AzzeroCO2; Antonio Lumicisi, coordinatore campagna SEE-Italia, Ministero dell'Ambiente; Massimo Scalia, docente Università La Sapienza di Roma; Karl-Ludwig Schibel, Alleanza per il Clima Italia; Gianni Silvestrini, direttore scientifico Kyoto Club; Maria Rosa Vittadini, docente Università IUAV; Silvia Zamboni, giornalista ambientale; Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente. Per candidarsi, le amministrazioni potranno comunicare la propria adesione tramite raccomandata A/R alla sede dell'Alleanza per il Clima (Via Marconi 8, 06012 Città di Castello - Pg) o per email alla casella di posta certificata mail@pec.climatealliance.it, attenendosi alle modalità indicate nel regolamento.
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Vesna Tomasevic
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