01/01/2013 - 01:00

Rinnovabili: sostituti del petrolio solo tra 131 anni

Una vita senza petrolio probabilmente non è al momento neanche immaginabile. Ma la situazione potrebbe presto cambiare. Il World Energy Outlook dell'International Energy Agency rivela che il picco di produzione sarebbe già stato superato nel 2006 e le riserve potrebbero esaurirsi nei prossimi 45 anni.

A questa previsione tutt'altro che confortante, si aggiunge quella di uno studio sul post-petrolio dell'Università della California, recentemente pubblicato sulla rivista Environmental Science & Technology secondo cui con gli attuali ritmi di crescita saranno necessari 131 anni perchè le energie rinnovabili riescano a rimpiazzare il petrolio.
 
Nataliya Malyshkina e Deb Niemeier, post-doc del dipartimento di Ingegneria ambientale, hanno usano una sofisticata equazione basata esclusivamente su indicatori finanziari: le capitalizzazioni e i dividendi sia delle compagnie petrolifere pubbliche sia delle società che si occupano di energie alternative. 
 
In questo modo è emerso che, se non verranno sviluppate politiche più favorevoli alla diffusione e allo sviluppo di fonti alternative, le aziende che si occupano di rinnovabili impiegheranno più di un secolo per acquisire quote di mercato tali da poter rimpiazzare le quelle che attualmente producono petrolio.
 
"'Il calcolo si basa sulla teoria, già usata in altre occasioni, che le azioni degli investitori di lungo termine riescano a predire bene l'andamento futuro delle aziende - hanno dichiarato Nataliya Malyshkina e Deb Niemeier - e quello che vogliamo sottolineare è che il mercato da solo non e' sufficiente a far emergere le nuove tecnologie, ma c'e' bisogno anche di politiche favorevoli, vista la quantità di tempo necessario perche' diventino dominanti nella situazione attuale".
Lisa Zillio
autore