26/10/2016 - 15:15

Mobilità sostenibile: buone notizie per la Capitale. Arriva il piano per i trasporti urbani

Buone notizie per la mobilità nella Capitale. La Giunta capitolina ha approvato una memoria che contiene le linee fondamentali per elaborare il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS).
 
A darne notizia è il Campidoglio che spiega come il piano verterà su due livelli di azione: uno sul breve-medio periodo che punterà al ripristino, nelle infrastrutture del trasporto, di "standard di qualità adeguati" ed uno su un orizzonte temporale più ampio, che metterà in campo progetti strategici - che dovranno coinvolgere Regione e governo - per "definire un nuovo modello di mobilità" a base di "sistemi leggeri".
 
Le azioni a breve-medio termine comporteranno "un programma di vera e propria 'manutenzione urbana straordinaria' ", per dare efficienza ai sistemi esistenti e per completare quelli in corso d'opera. Le strategie di lungo respiro punteranno a cambiare il volto della mobilità romana entro dieci anni, continua la nota del Campidoglio. Stato e Regione saranno interlocutori imprescindibili, data la necessità di "reperire e finalizzare risorse" per la mobilità "commisurate al ruolo e alla funzione della Capitale".
 
Coerentemente con le indicazioni che provengono dall'Europa e con la relativa, forte richiesta di promuovere la mobilità "integrata e sostenibile", il PUMS romano punterà al massimo coinvolgimento dei cittadini e disegnerà un modello organico di mobilità in ogni ambito: trasporto pubblico, strade, parcheggi di interscambio, tecnologie, parco veicoli, mobility manager, controllo e regolazione del traffico, informazione all'utenza, logistica, riorganizzazione delle consegne di merci.
 
Il provvedimento approvato dall'esecutivo capitolino prevede anche l'adozione del documento Guidelines developing and implementing a sustainable urban mobility plan, prodotto dalla commissione Europea. In base a questo il PUMS dovrà mettere in piedi un sistema di trasporti urbani in grado di conseguire almeno questi obiettivi: garantire a tutti i cittadini mezzi in grado di raggiungere "destinazioni e servizi chiave", più sicurezza, meno inquinamento (atmosferico e acustico), minori consumi energetici. E ancora. Più efficienza ed economicità del trasporto e un miglioramento dell'attrattività del territorio e della qualità dell'ambiente urbano. 
 
L'obiettivo del piano è "dotare la città di un sistema di mobilità competitivo con le altri capitali europee, recuperando nel medio-lungo periodo il gap infrastrutturale storico, aggravato dall'incongruo sviluppo insediativo degli ultimi 15 anni" ha spiegato l'assessore ai Trasporti della Capitale Linda Meleo Per questo "serve subito avere una nuova programmazione delle opere fondamentali per Roma Capitale e il PUMS definirà appunto le priorità di intervento in relazione alle risorse disponibili". "Sarà anche l'occasione per verificare l'efficacia, la sostenibilità dei costi e dei tempi di realizzazione delle opere in programma" ha aggiunto Meleo. 
 
Intanto, sempre in materia di mobilità sostenibile per la Capitale sono in arrivo 54 milioni di euro a seguito dell'Accordo di Programma firmato da Regione Lazio e Roma Capitale. Di questa cifra 19 milioni saranno destinato ad implementare impianti semaforici di ultima generazione, varchi di accesso, controlli, nuove tecnologie. Venti milioni per i nodi di scambio ferro-gomma attorno alla città, ma anche sulla Nomentana, al Nuovo Salario, a Villa Bonelli. Altri venti milioni per acquistare 65 nuovi autobus ecologici, elettrici o alimentati a metano, tutti finanziati con i fondi Ue.
Rosamaria Freda
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