29/05/2015 - 20:23

Auto del futuro: ibrida o elettrica?

Italiani indecisi sulla scelta di un’auto eco sostenibile: vantaggi per l’ambiente e per i consumi, ma i prezzi sono alti e i modelli troppo pochi
Possibilità di circolare anche dove ci sono restrizioni nei centri cittadini, costi di carburante inferiori e incentivi statali. Sono queste le motivazioni che spingono sempre più italiani a prendere in considerazione l’acquisto di auto ibride o elettriche. A tutto ciò si uniscono anche il desiderio di ridurre i consumi e le emissioni, a tutela sia dell’ambiente che delle proprie finanze, e la notizia che vuole la ricarica delle auto elettriche più semplice per il futuro.
Secondo uno studio dell’Istituto di Ricerca Gfk Eurisko, su un campione di 265 possessori di auto, quando si parla di auto del futuro, la scelta sembra ricadere su mezzi ibridi o elettrici. Ci sono però degli elementi che frenano gli italiani sull’acquisto di un autoveicolo eco sostenibile: il costo, maggiore rispetto ad un automobile “tradizionale”, e la durata/ricarica della batteria per quanto riguarda le auto elettriche.
Auto ibrida per gli italiani del Nord-Est
Per il 29% degli intervistati, la scelta dell’auto del futuro ricadrebbe sul modello ibrido, che propone una soluzione combinata con motore elettrico e a benzina, percentuale che arriva al 37% nelle zone del Nord-Ovest. La benzina rimane comunque al secondo posto nella scelta (19%), seguita dall’alimentazione esclusivamente elettrica che tocca il 14% a pari merito con diesel, per poi finire con il metano, 13%. In coda GPL con il 6% e idrogeno, alimentazione alternativa (6%) che però piace soprattutto agli abitanti del Centro Italia.
Tra le motivazioni che spingono all’acquisto di un autoveicolo ibrido, al primo posto ci sarebbe il desiderio di tutela dell’ambiente: il 65% sceglierebbe un mezzo di questo tipo proprio per ridurre le emissioni di CO2, percentuale che aumenta fino all’81% se si prende in considerazione il Nord-Est. Le più ambientaliste sembrano essere le donne, il 72% conferma che il maggiore vantaggio dell’ibrido è proprio la riduzione delle emissioni. Il 20% degli intervistati, abitanti per lo più nel Nord-Est d’Italia si dice disposto a spendere una cifra maggior pur di avere un’auto che inquina meno.
Auto elettriche troppo costose
Sono altre invece le motivazioni che spingerebbero all’acquisto di un mezzo elettrico: il 57% la comprerebbe anche solo per ridurre l’inquinamento di tipo acustico, dato in crescita se ci si concentra sulle grandi città del Nord, dove si raggiunge il 67% di favorevoli.
Spaventano però alcuni elementi dell’auto elettrica, vanno per la maggiore le preoccupazioni circa la durata della batteria, il 40% lo indica come uno svantaggio non irrilevante, segue il 33% che teme la scarsità dei punti di ricarica, e il 26% che è scettico circa il tempo necessario per il rifornimento. Il 57% delle donne, inoltre, come elemento frenante all’acquisto di un’elettrica indica il costo troppo elevato. Mentre al Sud, il 38% lamenta una scelta di marche e modelli di macchine elettriche troppo limitata.
Andrea Manfredi
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