22/05/2015 - 19:30

Nasce il primo Cycling cafè della Puglia

Riapre dopo quasi cinquant'anni di chiusura la Ex Colonia Stajano di Sannicola. Era una centro vacanze per ragazzi, ora diventerà il primo Cycling Cafè della Puglia. Decine di persone in arrivo da mezza Italia per partecipare a un Workshop.
Si terrà dal 23 al 26 Maggio, un "Workshop di auto-costruzione" per l'allestimento della Ex Colonia Stajano a Lido Conchiglie, organizzato da I Slow You, Salento Bici Tour e Laboratorio Linfa. Lo scopo del workshop, che vedrà impegnate varie decine di persone - provenienti anche da altre parti d'Italia - è quello di allestire un immobile che diventerà nelle prossime settimane il primo Cycling Café della nostra regione.
La Ex Colonia Stajano a Lido conchiglie è stata affidata nelle scorse settimane a una compagine di aziende e associazioni, guidate dal tour operator I Slow You e dall'associazione Salento Bici Tour, perché diventi il Centro per la Mobilità Lenta del SAC "Salento di Mare e di Pietre". Il SAC è un'unione di 15 Comuni (comune capofila Sannicola) che hanno deciso di collegare i loro beni ambientali e culturali (parchi, chiese rurali, musei, teatri, castelli, palazzi) attraverso una rete di itinerari ciclabili che si dipana tra i borghi e le campagne circostanti, sfruttando la viabilità secondaria.

La ex-Colonia Stajano - posta nel Sito di Importanza Comunitaria (area SIC) "Rupi di San Mauro" - si propone di diventare così lo snodo principale per la mobilità lenta del Salento, offrendo servizi legati alla bicicletta e non solo: organizzazione di percorsi ed escursioni, noleggio bici, ciclo-officina, punto di partenza per altre attività (trekking, barca a vela, kayak, arrampicata, passeggiate a cavallo)
Per fare ciò si aprirà un Cycling Cafè. Di cosa si tratta? E' un luogo dove si può consumare un frullato o una birra e nel frattempo riparare la propria bicicletta, gonfiare le ruote, trovando tutti servizi che può richiedere chi usa le due ruote per viaggiare o come mezzo di locomozione quotidiano. Un punto di arrivo e di partenza, dunque, dove prendere un caffè, mangiare un panino a km0, rilassarsi, fare sport, leggere un libro stesi sull'amaca, ascoltare un po' di buona musica, prenotare un'escursione a cavallo o in barca a vela. Altri punti di assistenza e informazione ai ciclisti, secondo il progetto, saranno allestiti ad Alliste (nella frazione di Felline), a Seclì e a Racale (a Torre Suda). "Vogliamo che questo luogo sia vissuto dai locali e dai turisti" afferma Carlo Cascione - amministratore di I Slow You e alla guida della compagine che si gestirà il progetto "diventando un punto di riferimento per tutti coloro che vogliono stare lontani dalle grandi orde del turismo e del consumo di massa e che credono che occorra darsi uno sguardo intorno, ascoltare la Terra, per uscire fuori da quella che chiamano 'crisi' e che noi crediamo invece che sia soprattutto una grande occasione per rivedere i nostri stili di vita e costruire un mondo più giusto, più pulito e più consapevole del limite. Per fare questo c'è bisogno di una grande condivisione di saperi e convergenza di opinioni, per questa ragione abbiamo chiesto la partecipazione attiva delle popolazione e in molti hanno risposto, con nostra sorpresa anche da altre parti di Italia. Abbiamo invitato in particolare i cittadini di Sannicola e dei comuni limitrofi perché vengano durante il week end a condividere le loro memorie legate a questo luogo al quale stiamo cercando, dopo quasi cinquant'anni, di ridare vita.

"Lavoriamo da molti anni con il cicloturismo " conclude Cascione "e crediamo sia una grande opportunità non solo culturale, ma anche economica, per la nostra terra. Tuttavia ci sono ancora diverse criticità da risolvere, quali la spazzatura disseminata per le campagne e la sicurezza stradale, per rendere il territorio veramente 'amico dei ciclisti'. Anche su questo occorre l'impegno di tutti."
Si parte dunque sabato 23 Maggio. I partecipanti al workshop, affiancati dagli esperti designer del "Laboratorio Linfa", si rimboccheranno le maniche, immagineranno e realizzeranno gli allestimenti del futuro Cycling Café. Il tutto utilizzando quasi esclusivamente materiali recuperati, attraverso quello che si chiama Upcycling (cioè ridare vita a un materiale in disuso, convertendolo addirittura in qualcosa di 'migliore' di quello che era, come ad esempio si può fare ottenendo un tavolo a partire da un bancale). Alla fine del workshop si otterranno sedie, tavoli, scaffali, che saranno il primo arredo del futuro Cycling Café.
Non mancherà Domenica 24 Maggio, una ciclo-escursione sui luoghi del SAC, con un percorso facile e adatto a tutti. Partenza h 10 Ex Colonia Stajano (Lido Conchiglie). Si visiteranno alcuni beni ambientali e culturali dei Comuni del SAC (frantoio ipogeo e Parco degli Ulivi a Sannicola, Museo della civiltà contadina a Tuglie, Museo civico messapico ad Alezio). Lunghezza: 20 km circa. Partecipazione e biciclette a disposizione gratuite. Per iscrizioni: 329 589 62 45 (Nunzia).
Marilisa Romagno
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