30/06/2014 - 13:13

Mobilità sostenibile: a Termini Imerese verrà prodotta la nuova auto ibrida firmata Grifa

Sarà verde la strada che porterà alla reindustrializzazione del sito ex Fiat di Termini Imerese. Ad annunciarlo è stato il ministero dello Sviluppo economico dopo la presentazione del nuovo piano di riconversione del sito industriale di Termini Imerese avvenuto nella sede del Mise.
Il piano, spiega una nota del ministero, comprende due progetti diversi: il primo riguarda la realizzazione di una piccola autovettura ibrida prodotta dalla neonata Grifa spa (Gruppo Italiano Fabbriche Automobili). Il secondo, che si affianca al precedente, riguarda invece il settore dei biocarburanti di seconda generazione e verrà presentato nei prossimi giorni
 
"La nuova autovettura potrebbe essere immessa nel mercato italiano entro diciotto mesi dalla messa a punto definitiva del progetto" ha detto l'ad di Grifa Augusto Forenza nel corso dell'incontro di presentazione della nuova vettura. "In tale arco di tempo si procederà alla creazione del prototipo e quindi ad una graduale assunzione di personale che, a regime, sarà non inferiore a 400 addetti" ha continuato l'ad.
 
L'obiettivo è mettere sul mercato a regime 35 mila pezzi all'anno, con un investimento pluriennale complessivo di 250 milioni di euro e assorbendo almeno 450 operai, più la creazione di un indotto locale, hanno spiegato i vertici dell'azienda precisando che il piano industriale vero e proprio verrà dettagliato nelle prossime settimane con una serie di incontri con i rappresentanti sindacali dei lavoratori che avranno luogo sempre al Mise.
 
"Il governo - ha commentato il vice ministro allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti - guarda con attenzione a questa proposta di ripresa produttiva a Termini Imerese e garantirà tutto il sostegno possibile perché sia data una nuova opportunità industriale e occupazionale alla Sicilia".
 
"L'insediamento della società Grifa S.p.A. rappresenta un punto di svolta per il Polo di Termini Imerese e potrà avviare quella rinascita e quel rilancio, soprattutto sul piano occupazionale, che da tempo il territorio richiede. Il governo, da parte sua, continuerà a svolgere un ruolo attivo e propositivo, come fatto finora" ha aggiunto il sottosegretario Simona Vicari.
 
"Un progetto ambizioso e credibile, ma per gli approfondimenti di carattere contrattuale e sindacale ci rivedremo con l'azienda al dicastero il prossimo 8 luglio" ha commentato in una nota il segretario nazionale della Uilm, Eros Panicali.
Rosamaria Freda
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