Car sharing e assicurazione auto, cosa succede in caso di incidente?

La scelta dell’assicurazione auto più adatta alle proprie esigenze non è semplice. Risparmio, sicurezza, premi opzionali sono tutti parametri da prendere seriamente in considerazione mentre le proposte tra cui barcamenarsi sono molteplici. La cosa migliore da fare, spesso, è porre le assicurazioni auto migliori a confronto sfruttando i servizi gratuiti proposti da diversi portali di comparazione prezzi. 

 

Ogni automobilista è interessato a trovare un'assicurazione auto conveniente che tuteli il veicolo e il conducente in caso di incidente, intervenendo prontamente. Ma nel caso l’auto non sia nostra? O meglio, cosa accade se stiamo guidando una delle auto messe a disposizioni dalle sempre meglio organizzate e diffuse società che propongono il car sharing? Abbiamo fatto qualche ricerca per stabilire, da contratto, cosa deve fare l’utente conducente in caso di sinistro.

 

Se vi è capitato di utilizzare il tanto comodo servizio di car sharing, vi sarà balenato nella mente, anche solo per qualche secondo, un dubbio: è necessario sottoscrivere uno dei prodotti di Direct Line, Quixa e così via per poter accedere al servizio. Ovviamente, come dovrebbe essere per ogni auto che si muove in Italia, anche i veicoli del car sharing sono protetti dall’assicurazione auto obbligatoria.

 

Sul sito di Car2Go e Enjoy le informazioni sull’assicurazione auto e sul funzionamento della polizza assicurativa che l’utente può trovare sono abbastanza generiche e lacunose; si leggono infatti formule del tipo “contattare il call center” oppure si invita a telefonare immediatemente al servizio clienti in caso di sinistro. Indicazioni che certamente non bastano per essere adeguatamente pronti ad affrontare un’eventualità, per quanto scomoda, che può sicuramente verificarsi.

 

Tutto quello che c’è da sapere, tuttavia, come spesso accade, è messo nero su bianco sul contratto che tutti i clienti del car sharing Car2Go o Enjoy hanno sottoscritto e che probabilmente molto pochi hanno invece letto.

 

Il consiglio è di prestare sempre massima attenzione a qualunque contratto prima di firmarlo, questo potrebbe infatti contenere insidie e sorprese proprio nei momenti cruciali, proprio quando l’assicurazione auto dovrà intervenire per un sinistro. Fortunatamente non è questo il caso, infatti i contratti tra utenti e società di car sharing sono corretti e non presentano particolari sorprese; in ogni caso è bene sapere come comportarsi per evitare di pagare tutti i danni provocati.

 

Il regolamento di Car2Go è piuttosto lineare: in caso di sinistro l’assicurazione auto prevede una franchigia di 500 euro che, in caso di danni ad altri veicoli o persone, l’utente dovrà rimborsare alla società che controlla questo servizio di car sharing.

 

È però necessario inviare alla società il modulo per la constatazione del danno che Car2Go è tenuta a fornirvi. Se tuttavia, entro 7 giorni dal sinistro, il modulo della constatazione amichevole non viene spedito alla società, il rischio è quello di dover pagare interamente i danni causati dall'incidente nei confronti di persone, oggetti e veicoli.

 

Al contrario il servizio di car sharing Enjoy prevede una politica sull’assicurazione auto più leggera. In caso di incidente non è prevista alcuna franchigia a carico del cliente. La società però si riserva la facoltà di valutare caso per caso in base al tipo di sinistro. Anche in questo caso sarà sempre necessario inviare il modulo CID della constatazione amichevole che si troverà nel vano porta oggetti della macchina.

 

Per qualunque difficoltà nella compilazione del modulo o per qualsiasi altra necessità sarà sufficiente contattare il numero 800 900 700 e un operatore saprà guidarvi nella gestione dell’imprevisto. Non sembra nemmeno il caso di dirlo ma ovviamente tutte le responsabilità civili o penali saranno a carico del conducente, come ogni tipologia di contravvenzione dovuta a comportamenti scorretti o pericolosi alla guida dei veicoli.