18/03/2014 - 17:31

Mobilità: certificazione ambientale per la nuova Mercedes-Benz GLA

Innovativa nel design, perfetta per gli spostamenti di ogni giorno e adatta per i percorsi off-road. Al confine tra mondi tradizionalmente agli antipodi, la Mercedes-Benz GLA interpreta al meglio il suo ruolo di primo crossover della Stella. A tutto questo si aggiunge l'elevata compatibilità ambientale, confermata oggi anche dall'ente di controllo indipendente TÜV Süd. La Classe GLA di Mercedes-Benz ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la normativa ISO TR 14062.
Il riconoscimento si basa sul bilancio ecologico complessivo in cui vengono documentati tutti i dati rilevanti a livello ambientale. "Già con Classe M e GLK abbiamo dimostrato che efficienza energetica ed compatibilità ambientale non sono concetti estranei al mondo dell'off-road. Oggi, la nuova Classe GLA, uno dei veicoli più parchi nei consumi del segmento, impone nuovi standard di riferimento all'intera categoria", spiega il Prof. Herbert Kohler, Chief Environmental Officer di Daimler AG. Mercedes-Benz analizza l'ecocompatibilità dei propri modelli nell'arco dell'intero ciclo di vita: dalla produzione fino allo smaltimento e riciclaggio, andando ben oltre la semplice conformità ai requisiti di legge. La certificazione ambientale e le relative note esplicative sono accessibili tra i documenti Life Cycle, disponibile su www.mercedes-benz.com. GLA monta esclusivamente moderni propulsori quattro cilindri con turbocompressore ed iniezione diretta e dispone di funzione ECO start/stop di serie. Tutte le motorizzazioni risultano già oggi conformi alla norma Euro VI ed entrambe le versioni diesel rientrano nella classe di efficienza A. Per il momento sono disponibili due varianti benzina e due diesel. Il modello base certificato dal TÜV, la GLA 200 115 kW (156 CV), vanta consumi di appena 5,9 l/ 100 km nel ciclo combinato, ma anche la versione diesel è sinonimo di massima efficienza. La GLA 200 CDI 100 kW (136 CV) presenta, infatti, consumi di 4,5 - 4,3 l/ 100 km a fronte di emissioni di CO2 pari a 119 o 114 g/ km. E la GLA 220 CDI 125 kW (170 CV) non è da meno, con valori che raggiungono 4,6 - 4,4 l/ 100 km.

Questa vettura deve la propria straordinaria efficienza in gran parte all'ottima aerodinamicità che la contraddistingue. Con GLA un'altra gamma conquista l'olimpo della sua categoria in termini di aerodinamicità. Il coefficiente di resistenza aerodinamica (cx) è pari a 0,29. La superficie frontale cx x A, decisiva per i consumi a partire da circa 60 km/h, non ha eguali attestandosi su 0,66 m2. Numerose altre misure - che vanno dalle ottimizzazioni interne al motore, all'intelligente struttura leggera - contribuiscono alla riduzione di consumi ed emissioni di CO2. La Classe GLA soddisfa già oggi la quota di riciclabilità del 95% del peso, che entrerà in vigore a partire dal 2015. La direttiva europea 2000/53/CE relativa ai veicoli fuori uso prevede inoltre che le Case automobilistiche aumentino costantemente la percentuale di componenti riciclati. Sulla nuova Classe GLA vengono impiegati in tutto 41 componenti (per un peso complessivo di 35,9 kg) che possono essere prodotti partendo da plastiche riciclate di alta qualità.

I materiali riciclabili vengono recuperati, per quanto possibile, dai flussi di rifiuti derivanti dalle vetture. Così, ad esempio, i rivestimenti dei passaruota sono prodotti partendo da batterie di avviamento rigenerate e da rivestimenti dei paraurti. Sulla Classe GLA, 46 componenti (per un peso complessivo di 21 kg) sono prodotti partendo da materiali naturali. La copertura del vano di carico, ad esempio, è realizzata in parte con carta riciclata arrivando a pesare appena la metà di un componente tradizionale. La composizione del materiale (coperta da numerosi brevetti) ed il relativo processo di realizzazione riducono inoltre le emissioni di CO2 del 60% in fase di produzione del componente.
Tommaso Tautonico
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