Auto elettrica, Renault ed Enel lanciano la ricarica veloce

Sempre più spesso si sente parlare dei continui rincari sul prezzo del petrolio e delle difficoltà degli automobilisti nel gestire i costi di un’automobile di proprietà.

Non potendo rinunciare alla propria autonomia di mobilità, moltissimi provano a tamponare la situazione confrontando le assicurazioni auto più convenienti sul mercato, ma anche l’alternativa di rivolgersi a soluzioni ibride sta prendendo sempre più piede.

 

Le auto elettriche, ad esempio, costituiscono una buona alternativa in quanto è possibile ammortizzare l’elevata spesa d’acquisto con l’esenzione dal bollo, i costi irrisori di ricarica e la possibilità di parcheggiare gratuitamente in molte zone precluse ai veicoli tradizionali.

 

Si chiama Renault Zoe, ed è la nuova auto elettrica dotata di un’innovativo sistema di ricarica veloce (appena trenta minuti) a 43 kw di potenza in corrente di energia elettrica alternata. Con un’autonomia di oltre 200 km, è il primo veicolo sul mercato dotato di un’interfaccia in grado di usare diversi sistemi di ricarica, e sarà disponibile a partire da questa primavera. 

 

Il sistema di ricarica di cui è dotata si chiama Enel Fast Recharge, ed è il risultato del piano di sviluppo della rete di ricarica intelligente di Enel Energia. Il cliente può accedere alle infrastrutture attraverso una carta personalizzata, con la quale può anche gestire il processo di ricarica. 

 

In particolare, la nuova Renault Zoe propone un sistema Range OptimiZEr che consente l’ottimizzazione dei consumi energetici, un’autonomia media più elevata (210 km) rispetto ai modelli di altre case automobilistiche, un connettore a bordo auto per ricaricarsi con qualunque livello di potenza, un tablet touch screen multimediale,e i servizi “My Z.E. Connect”, che permettono di connettersi alla rete mentre si è a bordo.

 

Gli sforzi congiunti tra Enel e Renault sono volti anche a sviluppare servizi correlati, come la localizzazione dei punti di ricarica Enel nei navigatori satellitari della Renault Zoe, e la verifica della loro effettiva disponibilità. Grazie alla collaborazione tra le due aziende, inoltre, nelle concessionarie Renault sarà possibile accedere ai contratti Enel Drive per la ricarica domestica di Enel Energia.

 

La Francia, ancora una volta, appare all'avanguardia nei processi di sviluppo della mobilità sostenibile tramite automobili elettriche. Questo sistema di ricarica veloce agevolerà sicuramente gli automobilisti che scelgono questo veicolo e attirerà nuovi clienti.

 

In Italia la diffusione dei mezzi a consumo di elettricità procede a rilento, purtroppo, e forse il mercato italiano è ancora un po' acerbo a questo prodotto. La sfida però andrebbe raccolta da qualche marchio italiano, perché, al momento, circolano solo mezzi elettrici giapponesi o, appunto, francesi.

 

La lentezza dei processi di ricarica rappresentava sicuramente un problema per i potenziali acquirenti, ma con questa nuova tecnologia, e quelle che verranno, questa azione sarà sicuramente velocizzata. Perchè non investire in un'auto elettrica dunque? Forse la spesa iniziale sarà importante, ma si risparmierà sicuramente sul carburante.

 

Un'idea sarebbe lanciare un nuovo programma di incentivi statali per l'acquisto di auto elettriche oppure si potrebbe cominciare a sostituire con mezzi elettrici tutte le auto di servizio della pubblica amministrazione, politici compresi. Qualcuno dovrà pure cominciare a dare l'esempio.