01/01/2013 - 01:00

Piste ciclabili sugli argini del Po

In questi giorni la firma ufficiale che stipula la convenzione per l'utilizzo degli argini del fiume Po e dei suoi affluenti, diretti nella provincia di Lodi, come piste ciclabili. L'accordo porta la firma di Regione Lombardia, dell'Agenzia Interregionale per il fiume Po (Aipo) e della stessa Provincia di Lodi.
Soddisfazione da parte dell'assessore al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti che commenta: "Con questa convenzione Regione Lombardia, Aipo, Provincia di Lodi e gli Enti locali, applicando prima di tutto il buon senso, hanno risolto gli enormi disagi causati, soprattutto ai residenti, dal divieto di transito sugli argini, trasformando così una criticità in un'opportunità per tutto il territorio". I manufatti, utilizzati per difesa idraulica, andranno dai fiumi Lambro e Adda e toccheranno tutti i Comuni che vanno da Orio Litta fino a Maleo. Alla firma del documento erano presenti i sindaci dei Comuni e gli amministratori provinciali oltre ovviamente all'assessore al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti.

"Un'operazione intelligentemente coordinata - ha aggiunto Belotti - con la quale si è riusciti a coniugare e soddisfare esigenze di messa in sicurezza degli argini e di prevenzione, da una parte, e valorizzazione del territorio, sia a fini turistici che ludici, dall'altra". "Il sistema ciclopedonale, infatti, - ha proseguito Belotti - consentirà anche il collegamento fra gli innumerevoli elementi culturali di pregio e chiese, palazzi, cascine - di cui la provincia di Lodi è ricca e che sono in molti casi inseriti in ambiti urbanizzati - e il sistema ambientale paesistico dei fiumi Po e Lambro e di tutta la pianura".

"Sono certo - conclude l'assessore - che l'apertura di questi nuovi percorsi ciclo-pedonali conferirà a questa zona della pianura lombarda, già molto apprezzata e conosciuta per le sue caratteristiche naturalistico-ambientali e paesaggistiche di alto pregio, un ulteriore elemento di attrattività per tutti quei turisti italiani e stranieri che vorranno visitare la nostra regione. Un'iniziativa vincente che potrà costituire un importante precedente da replicare in altre situazioni analoghe". Favorevole all'iniziativa anche il vice presidente della regione Lombardia, Andrea Gibelli, che sull'accordo commenta: "La convenzione firmata oggi va nella direzione di riprogettazione del territorio, in modo da far utilizzare al cittadino anche queste zone. Serve una stratificazione dell'opportunità utile anche da esportare in altre zone della regione".
Tommaso Tautonico
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