01/01/2013 - 01:00

Nuove azioni di promozione turistica nel Parco della Majella

Saranno allestiti nelle vicinanze o all'interno del territorio protetto del Parco della Majella, manufatti segnaletici di varia tipologia: dalle porte di accesso al Parco, ai segnali indicatori, alla cartellonistica etc. Questa è una delle iniziative che rientrano nella nuova attività di Promozione turistica, a sua volta contenuta nell'idea più generale di "Turismo Slow".
"Il concetto di Parco - ha dichiarato il Commissario straordinario Franco Iezzi - può risultare a volte come un'immagine astratta, specie se alla gente che vi abita o ai turisti in genere, non è dato modo di rendersi effettivamente conto dei reali confini di questa entità. Insomma può essere necessaria una determinazione della sua forma, della sua estensione, per passare dal concetto astratto di esso e dar modo di capire se si è o meno nell'area protetta".

Un'idea che nei progetti di prossima realizzazione del Parco della Majella, come ha evidenziato ancora Iezzi, "prevede anche: corsi di aggiornamento per operatori turistici, allo scopo di approfondire la conoscenza dei circuiti sentieristici e museali, come anche la qualità ambientale del territorio e le tipicità enogastronomiche; promozione turistica in intermodalità attraverso eventi pubblicitari sulla costa, occasioni queste per il Parco di farsi conoscere come alternativa al turismo balneare; diversi temi vacanza diffusi attraverso apposite brochure, per dare ampia scelta sulla tipologia del soggiorno: naturale, gastronomico, sportivo etc. Infine - ha concluso Iezzi - la partecipazione a fiere internazionali, per la penetrazione sui mercati più sensibili al turismo slow".
Marilisa Romagno
autore