01/01/2013 - 01:00

Al via l'Ecostazione Sciistica di Subiaco

Mezzi da neve di ultima generazione per le risalite degli sciatori e nastri di trasporto amovibili che, una volta terminata la stagione, verranno rimossi. Questa è l'Ecostazione Sciistica di Subiaco (snowcat skiing) sul Monte Livata, per sciare ad impatto zero.
 
Tempo di vacanze invernali, tempo di sci, e tempo di un nuovo modello di sviluppo eco-sostenibile di questo sport.
Con quest'intenzione è nata "Ecostazione Sciistica di Subiaco", realizzata da Livata Transport scrl, grazie alla collaborazione tra l'assessorato regionale alle Politiche della Mobilità e Trasporto Pubblico Locale, dell'assessorato regionale all'Ambiente e Sviluppo sostenibile, della direzione del Parco Regionale Naturale Monti Simbruini e dei Comuni di Subiaco e Vallepietra.
 
Il progetto, che entrerà in funzione tra pochi giorni, prevede l'utilizzo per la risalita degli sciatori di nastri trasportatori amovibili e mezzi di trasporto di ultima generazione: il Gatto delle nevi della Leitner LH 500 è adatto a contenere fino a un massimo di 30 persone; la Motoslitta Sherpa dell'Alpina può far risalire fino a 15 persone, con una portata oraria di 300 elementi; i nastri trasportatori amovibili Conveyor Belt hanno infine una portata oraria di ben 1200 sciatori.
 
Inoltre i percorsi di risalita sui quali salgono i mezzi da neve per trasporto persone verranno delimitati, segnalati e saranno a distanza di sicurezza dalle piste di sci naturali della rete del comprensorio montano.
Fra le discipline praticabili nell'eco complesso sciistico di Campo Minio: lo sci alpino, lo snowboard, lo sci nordico e l'escursionismo.
Lisa Zillio
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