01/01/2013 - 01:00

Ecoturismo a Rio de Janeiro per le Olimpiadi 2016

Nell'ambito della programmazione per i Giochi del 2016, la Cidade Maravilhosa, la prima ad ospitare un'Olimpiade nel Sud America, ha programmato una serie di azioni per la promozione dello sviluppo sostenibile e la tutela della biodiversità.
Per i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2016, buona parte degli impianti sportivi è già stata costruita.
Tra questi, vere e proprie opere d'arte come il magnifico Stadio João Havelange (per le competizioni di atletica), il Centro Acquatico Maria Lenk, l'Arena Olimpica (per le gare di ginnastica e pallacanestro su sedia a rotelle), il Velodromo Olimpico, il Centro Nazionale di Equitazione e il Centro Nazionale di Tiro Sportivo.
Il Maracanã, il più grande stadio del mondo, rimarrà chiuso due anni per ristrutturazione, allo scopo di rinnovare le aree circostanti, migliorando l'accesso all'impianto e il collegamento ai sistemi di trasporto; verrà inaugurato in occasione dei Mondiali di Calcio nel 2014.
Il progetto di Rio 2016 contribuirà a migliorare la gestione sostenibile di importanti punti turistici della città.
Nella Baia di Guanabara, l'inaugurazione della stazione di trattamento di Alegria (nella zona metropolitana di Rio) e il dragaggio del canale di Cunha (nell'Isola del Governatore) hanno l'obiettivo di elevare gli standard ambientali di tutta l'area urbana compresa tra l'Aeroporto Internazionale Tom Jobim e il centro città.
Rientrano nello stesso programma anche la bonifica del sistema lagunare di Jacarepaguá e della Barra da Tijuca.
Il Travel & Tourism Competitiveness Report 2009, lo studio promosso dal World Economic Forum in cui viene analizzata la competitività turistica di 133 Paesi, classifica il Brasile al secondo posto per risorse naturali e al quattordicesimo per risorse culturali, grazie ai numerosi siti eletti Patrimonio dell'Umanità, all'ampia porzione di territorio protetto e alla fauna più variegata esistente sul pianeta.
Il rapporto evidenzia inoltre la grande attenzione prestata dal Brasile al turismo sostenibile: il Paese è infatti 33° al mondo per sostenibilità ambientale.
Per mantenere questi risultati, il Ministero del Turismo considera la sostenibilità un elemento essenziale al fine di realizzare uno sviluppo turistico in grado di tutelare la bellezza e la ricchezza naturale del Paese'
L'esuberanza naturale del Brasile può essere ammirata in ogni angolo del Paese.
I recenti studi dell'Istituto Brasiliano del Turismo Embratur indicano che il 75% dei turisti che visita il Brasile per un viaggio di piacere, lo sceglie innanzi tutto per le sue bellezze naturali.
Le buone condizioni climatiche e geografiche, insieme alla buona infrastruttura, fanno di Rio de Janeiro l'ambiente ideale per chi ama l'avventura e la natura, e questo, secondo i dati di Embratur, porterebbe il 20,6% dei turisti stranieri a scegliere Rio per trascorrere una vacanza all'insegna dell'ecoturismo.
È quindi un dato di fatto che il turismo sostenibile attrae un numero sempre maggiore di appassionati da tutto il mondo, contribuendo al tempo stesso all'educazione ambientale delle comunità coinvolte.
Per coinvolgere la popolazione nelle azioni di tutela dell'ambiente, le istituzioni governative dello Stato di Rio de Janeiro hanno creato il "Disque Denúncia", un numero verde per le segnalazioni dei crimini ambientali, creato per combattere questo tipo di reati.
L'iniziativa, nata per rispondere al crescente numero di denunce da parte dei cittadini, prevede anche una ricompensa, da 300 a 1.000 Reais (110-380 € circa), per chiunque fornisca informazioni utili alle autorità.
Il servizio è inoltre supportato da un software che consente di descrivere e filtrare le informazioni e di classificarle sulla base del tipo di infrazione.
 "La realizzazione dei Giochi Olimpici, preceduti dal Campionato Mondiale di Calcio nel 2014, oltre a un'immensa eredità in termini di infrastrutture, con un impatto diretto sul turismo, significherà almeno quattro anni di grande campagna pubblicitaria, che trasformerà l'immagine del Brasile. È una grande opportunità di promozione e dimostreremo al mondo intero che, oltre alle spiagge bellissime e alla diversità culturale e naturale, in Brasile abbiamo anche un'infrastruttura che ci consentirà di affermarci come grande destinazione per eventi internazionali nel mondo".

 
Lisa Zillio
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