Eni, borse di studio e finanziamenti per la ricerca al Mit

Risparmiare sulle bollette di luce e gas è un desiderio di molti consumatori, i quali però intendono farlo nel rispetto dell’ambiente. Molti di loro, infatti, quando decidono di porre le offerte di energia disponibili sul mercato a confronto, ad esempio, scelgono di restringere la ricerca a quegli operatori che la producono a partire da fonti rinnovabili. 

 

Consci di questo nuovo atteggiamento dei consumatori, molte società stanno investendo diverse risorse nel settore delle energie pulite e numerose sono le inziative sviluppate al riguardo. Eni e il Massachusetts Institute of Technology Energy Initiative (Mitei), ad esempio, hanno annunciato la nascita della Eni-Mit Energy Society in occasione dell'iniziativa “Italianissimo!”, un evento dedicato al gusto, allo stile e alla cultura italiana, tenutosi la scorsa settimana alla Boston Public Library. L’Eni Energy Society servirà da catalizzatore per gli studenti e i dottorandi che svilupperanno progetti di ricerca in tema di costo dell'energia o ambiente.

 

Eni, Founding Memeber della stessa Mitei, contribuirà in particolare a fornire 10 borse di studio all’anno per sostenere gli Eni-Mit Energy Fellows nella realizzazione di ricerche e progetti dedicati ad energia e ambiente. Dal 2008 ad oggi l’azienda italiana ha sostenuto più di 100 dottorandi, e 60 di questi adesso sono membri inaugurali della Eni-Mit Energy Society.

 

La Energy Society rappresenta in definitiva un punto d’incontro della partnership che ormai da tempo lega la stessa Eni agli studenti del Mit, da anni supportati nella realizzazione di progetti di ricerca energetica (idrocarburi, idrati di metano e energia solare i focus principali degli studi compiuti) ed innovazione tecnologica. “La nascita della Eni-Mit Energy Society è un esempio di come energia, cultura e relazioni siano sinonimi - ha detto a riguardo Paolo Scaroni, amministratore delegato di Eni - un'occasione per mettere insieme il patrimonio tecnologico di Eni con l'eccellenza del Mit nella ricerca scientifica e tecnologica”.

 

Soddisfatto anche Bob Armstrong, direttore del Mitei: “Il sostegno di Eni agli studenti impegnati in progetti di ricerca sull'energia è stato un importante contributo per permettere ai migliori e più brillanti studenti di dedicarsi alle sfide energetiche del mondo. La Eni-Mit Energy Society dà una nuova dimensione alla nostra partnership attraverso il rafforzamento del network studentesco, legato a Eni e al suo fondamentale programma di ricerca sull'energia”.

 

In tempi in cui la ricerca è sottovalutata e messa da parte, ogni stimolo è un valore aggiunto al progresso.