01/01/2013 - 01:00

Sos Green Hill: a Lav e legambiente la custodia dei cani

I 2500 beagle dell'allevamento di Green Hill potranno essere affidati dai prossimi giorni. La Procura della Repubblica di Brescia ha dato alle associazioni denuncianti LAV e Legambiente la custodia giudiziaria dei cani che man mano potranno uscire dall'allevamento per la vivisezione. Il Corpo Forestale dello Stato è stato incaricato della redazione dei verbali di affidamento con i microchip dei singoli animali che saranno consegnati.
Per affrontare questa emergenza - l'Autorità Giudiziaria ha posto sotto sequestro anche il mangime, disponibile per soli 60 giorni - e sostenere il più grande atto giudiziario in tema di diritti degli animali in Italia, le Associazioni hanno intenzione di coinvolgere tutto il mondo animalista e ambientalista e già da oggi riuniranno a Roma il Coordinamento Fermare Green Hill con "Vita da cani", Occupy Green Hill, il Comitato Montichiari contro Green Hilll e le sigle della Federazione Italiana Diritti Animali e Ambiente (Enpa, Leidaa, Lega nazionale difesa del cane, Oipa). Sui siti e nelle sedi nazionali delle Associazioni e dei Comitati elencati sarà quindi possibile ora e ufficialmente candidarsi ad adottare un beagle liberato da Green Hill: cuccioli, fattrici, cani adulti e i cani che erano già pronti e in partenza per essere oggetto di sperimentazione. L'operazione ribattezzata "SOS Green Hill" è molto gravosa: la Procura ha dato l'affidamento a titolo gratuito, e costerà alle Associazioni e ai Comitati che conteranno sul sostegno di iscritti, sostenitori e cittadini. La Procura della Repubblica di Brescia mantiene il sequestro probatorio dell'allevamento e dei cani nella struttura affidato per le responsabilità giuridiche a Comune di Montichiari, Asl, e società Green Hill. Per descrivere le caratteristiche dell'operazione "SOS Green Hill" e l'affidamento dei cani beagle è indetta una conferenza stampa a Roma mercoledì 25 luglio alle ore 11:00. in luogo ancora da definire.
Tommaso Tautonico
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