Da facebook nasce un romanzo collettivo

La casa editrice Progetto Cultura ha ideato e diviso una trama in nove frammenti assegnati ad altrettanti scrittori, che hanno dato vita a personaggi e alle loro storie in trenta giorni, scrivendo attraverso le proprie bacheche di facebook. Ogni parte, poi, è stata unita agli altri formando così una storia unica. Ogni autore ha avuto la partecipazione dei suoi amici che, commentando i post o mettendo un semplice "mi piace", sono stati inseriti nel romanzo.

La trama tratta di due storie parallele di due persone dei nostri tempi, Giulio e Cecilia, con le loro frustazioni, indecisioni, scoperte e amori. Una visione del mondo dove emerge la fragilità dell'essere umano ma anche la mancanza di punti di riferimento per la donna di oggi emancipata ma spesso sola. Ognuno ha modellato il suo brano secondo il proprio stile. Ad esempio Imma Marzovilli ha dato alla sua storia un risvolto noir adottando un linguaggio severo, Jonathan ha affrontato il tema del razzismo vissuto ai giorni nostri, Daria, invece, ha sviluppato una storia intorno alla sempre più frequente problematica della droga. Le pagine di questo libro suscitano emozioni contrastanti: si ride e si piange, si sogna e ci si arrende alla realtà.