01/01/2013 - 01:00

Alla Fondazione Tettamanti un dispositivo medico per combattere la leucemia nei bambini

Lo strumento di PCR Quantitativa è stato donato dalla Onlus del Gruppo Filo Diretto, che dal 1987 propone a utenti business e consumatori finali polizze assicurative e servizi di assistenza nelle aree Viaggi e Turismo, Auto, Salute, Casa e Famiglia.
Si è tenuta lo scorso 24 gennaio presso il centro di Oncoematologia Pediatrica della Fondazione MBBM l’inaugurazione del nuovo dispositivo medico di PCR Quantitativa “ViiA7” di Applied Biosystems adibito all’analisi della Malattia Residua Minima nella Leucemia Linfoblastica Acuta del bambino.
Questa apparecchiatura d’avanguardia rappresenta un unicum a livello nazionale, ed è stata donata alla Fondazione Tettamanti da Filo diretto Onlus, la società nonprofit del Gruppo Filo diretto che promuove e finanzia progetti e iniziative in ambito sociale, dedicandosi in particolare ai bambini in difficoltà e alle loro famiglie.

La leucemia linfoblastica acuta (LLA) è la forma di tumore più frequente nei bambini, rappresentando più di 1/3 dei tumori dell’infanzia – ha sottolineato il Responsabile del Centro Ricerca Tettamanti, dott. Giovanni Cazzanigaed è inoltre il sottotipo più ricorrente di leucemia acuta, con circa 400 nuovi casi ogni anno in Italia. Anche se negli anni il successo nella cura è molto progredito, purtroppo circa il 20% dei bambini ricade nella malattia, spesso con esito sfavorevole. In questo contesto assume una rilevanza particolare lo studio della Malattia Residua Minima (MRM), parametro fondamentale per assegnare ad ogni paziente il trattamento più adeguato”.

L’apparecchiatura consentirà al Centro Ricerca Tettamanti di implementare ulteriormente l’analisi per tutti i pazienti italiani della Malattia Residua Minima (MRM), ovvero la misura del numero di cellule leucemiche che permangono nel midollo osseo durante le prime fasi della terapia.
Siamo lieti di aver offerto il nostro supporto a un centro di ricerca di eccellenza come la Fondazione Tettamanti” ha affermato l’Ing. Gualtiero Ventura, Presidente del Gruppo Filo direttoe di aver contribuito, in linea con la mission della nostra Onlus che da dieci anni promuove e finanzia progetti e iniziative a favore dei bambini in difficoltà e delle loro famiglie, a mettere a disposizione di tutti i piccoli malati di leucemia del nostro Paese uno strumento diagnostico così fondamentale per affrontare la malattia”.
Maddalena Cassuoli
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